Provincia di Pistoia
SPORT E DISABILITÀ: DAL 17 AL 25 AGOSTO OSPITE A PISTOIA LA NAZIONALE PARALIMPICA DI SCHERMA
Gli atleti a Pistoia per allenarsi in vista dell’appuntamento a Londra con le Paraolimpiadi in programma a partire dal 29 agosto
Riflettori accesi sulla scherma italiana e su Pistoia, in vista dei Giochi Paralimpici di Londra 2012, che prenderanno il via a partire dal prossimo 29 agosto e che vedranno i nostri schermidori scendere in pedana dal 4 all’8 settembre.
E’ proprio nella nostra città, infatti, che la Nazionale di Scherma Paralimpica, sotto la guida del Commissario Tecnico, Fabio Giovannini, ha deciso di ritirarsi per perfezionare gli ultimi allenamenti, prima della partenza alla volta della capitale britannica.
Gli atleti, arrivati lo scorso venerdì 17, fino a sabato 25 agosto saranno ospiti di Villa Cappugi, che ha messo a disposizione del team sportivo la propria struttura, con un ampia sala allestita con le apposite pedane per le esercitazioni pratiche e l’uso della piscina per il defaticamento muscolare.
La Nazionale Paralimpica si è presentata questa mattina, mercoledì 22 agosto, alla stampa locale, nel corso di una conferenza presso Villa Cappugi. E’ stata anche l’occasione per alcune dimostrazioni pratiche su pedana offerte dagli atleti, impegnati negli allenamenti mattutini.
L’iniziativa, che rappresenta un ulteriore e prestigioso riconoscimento per Pistoia, da sempre impegnata in un settore speciale come lo sport per disabili, è stata realizzata grazie all’impegno e alla stretta collaborazione dell’Ufficio Sport della Provincia di Pistoia, con il Presidente Regionale della Federazione Scherma, Edoardo Morini, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Toscana, Massimo Porciani, e la Società Chiti Scherma Pistoia.
Insieme a tutto il team sportivo, saranno presenti: il Presidente della Provincia, Federica Fratoni, l'assessore alo Sport del Comune di Pistoia, Mario Tuci, il Presidente del Comitato Regionale Federscherma Toscana, Edoardo Morini, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Toscana, Massimo Porciani, il VicePresidente della Federscherma italiana Paolo Azzi, il Presidente Regionale del CONI Paolo Ignesti, il Presidente del CONI provinciale Guido Pederzoli, il Delegato provinciale FIS Stefano Passerotti, il Delegato Provinciale CIP, Roberto Marchetti.
Gli atleti che hanno ottenuto la qualificazione e formano la compagine azzurra sono cinque:
- Matteo Betti: classe 1985, originario di Siena, specialità fioretto. E’ campione Italiano di spada e di fioretto ininterrottamente dal 2007 ed ha partecipato ai Giochi olimpici di Pechino del 2008, piazzandosi al quinto posto individuale nel fioretto.
- Marco Cima: classe 1976, nato a Vetralla (VT), specialità fioretto e spada. Campione Italiano di fioretto nel 2009 e 2011 e di spada ininterrottamente dal 2005. Ha già partecipato a Campionati del Mondo, Campionati Europei e Coppa del Mondo, con importanti riconoscimenti, ed è alla sua prima paralimpiade.
- Andrea Macrì: classe 1991, nato a Torino, specialità spada e fioretto. Argento nel Fioretto a squadre ai Campionati Mondiali 2011 di Catania, ha guadagnato numerosi podi ai campionati italiani di Fioretto e Spada dal 2010 al 2012. Questa è la sua prima esperienza paralimpica.
- Alessio Sarri: classe 1973, romano, specialità fioretto e sciabola. Veterano delle Paralimpiadi, già ad Atene nel 2004 e a Pechino nel 2008, ha conquistato in carriera 13 titoli italiani tra Sciabola e Fioretto;
- Loredana Trigilia: classe 1976, nata a Siracusa, specialità fioretto, spada e sciabola. Ha partecipato con importanti risultati a Campionati del mondo, europei e Coppa del mondo ed è campionessa italiana di fioretto e sciabola dal 2010 al 2012.
Nell’avventura olimpica, insieme agli atleti, al Commissario Tecnico, Fabio Giovannini, al Maestro Giuseppe De Santis, al Fisioterapista, Dario Maniscalco e al Tecnico d’Armi, Gianluca Farinelli, ci saranno anche tre sparring partner, designati dalla Federazione Nazionale Scherma.
Si tratta di Alessio Bonino, Gianfranco Di Summa e Simone Vanni, tre atleti di alto livello (Simone Vanni è stato campione olimpico a squadre ad Atene 2004) che stanno già seguendo la preparazione degli atleti a Pistoia, mettendo a disposizione la propria esperienza, e li accompagneranno anche a Londra.
Non solo: sempre durante questo soggiorno pistoiese gli atleti hanno la possibilità di lavorare con altri dieci sparring partner al giorno, che partecipano al collegiale e che provengono dalle varie Società Toscane.
Il programma stilato dal Commissario tecnico, prevede, oltre agli allenamenti ed alle lezioni, anche degli incontri tra lo stesso CT e ciascuno degli atleti.
“Arriviamo a Londra con il rammarico di aver subito delle decisioni, che ci hanno portato a puntare solo su 6 gare rispetto alle 18 complessive - spiega il Commissario Tecnico, Fabio Giovannini - Questo aspetto ha influito sui ragazzi, ma da adesso in poi bisogna esclusivamente pensare a onorare l'impegno nel migliore dei modi e, soprattutto, a rappresentare al meglio l'Italia e la sua tradizione schermistica. Ho intenzione di parlare a lungo con ciascuno di loro. Ognuno infatti ha un approccio diverso a questa Paralimpiade: c'è chi ha già esperienza alle spalle, chi è alla sua ultima chiamata in un palcoscenico così importante e prestigioso e c'è chi, invece, è al suo esordio. Ecco perchè l'approccio mentale alla gara sarà fondamentale per evitare di inficiare il lavoro sin qui svolto”.
I primi ad affrontare la gara paralimpica, il prossimo 4 settembre, saranno Matteo Betti, nel fioretto maschile categoria A, Loredana Trigilia, nel fioretto femminile categoria A, e Marco Cima nel fioretto maschile categoria B. Il 5 settembre le speranze azzurre saranno tutte riposte in Matteo Betti, che sarà protagonista della prova paralimpica di spada maschile, categoria A.
Il 6 settembre, invece, l'attenzione sarà tutta rivolta su Alessio Sarri, in gara nella prova di sciabola maschile, categoria B. Infine, l’8 di settembre, si punterà sulla prova a squadre di fioretto con l'Italia rappresentata da Matteo Betti, Marco Cima ed Andrea Macrì.
“Abbiamo le possibilità per arrivare in fondo ad ogni gara - assicura il Commissario tecnico - Noi lavoriamo per questo obiettivo e sono convinto che i ragazzi daranno il massimo in ciascuna prova. Le soddisfazioni non mancheranno”.
“E’ una grande emozione e, insieme, una preziosa opportunità per Pistoia ospitare la Nazionale Paralimpica di Scherma, sia per la tradizione storica che questa disciplina sportiva vanta nella nostra città, sia per l’impegno e l’attenzione che sempre più le istituzioni locali rivolgono a questo particolare settore dello sport – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Pistoia, Federica Fratoni – La Provincia, in particolare, ha fatto dello sport paralimpico e dello sport rivolto ai disabili uno dei suoi obiettivi programmatici prioritari e ha investito in termini di risorse economiche e umane promuovendo iniziative, come il Quarto Traguardo, che da dieci anni arricchisce di un significato speciale la Pistoia Abetone, o Sport per Tutti sulla Neve, che nell’ultima edizione ha visto due giornate dedicate ai disabili, con la partecipazione di tanti studenti da tutta la Toscana. Non solo, quest’anno Pistoia ha ospitato eventi di rilievo nazionale in questo settore come la Giornata Nazionale Paralimpica, a ottobre, che ha visto la partecipazione di circa 2000 studenti in Piazza Duomo, o i Campionati Italiani di Tennis in Carrozzina a luglio. Questa ulteriore tappa con la scherma sta a significare la bontà di un percorso fatto, che vede la nostra provincia protagonista del volto migliore dello sport: quello che significa diritto di tutti e pari dignità di accesso”.
“Da molti anni la scherma rappresenta per la Toscana uno sport molto particolare. Successi e medaglie hanno da sempre baciato la nostra regione con generosità e proprio qui si trova la società sportiva più medagliata al mondo – sottolinea Massimo Porciani, Presidente CIP Toscana - Con questa società, la Fides Livorno, lo scorso anno organizzammo i Campionati Italiani Assoluti, dove si cimentarono contemporaneamente atleti abili e disabili, senza distinzioni se non quelle dettate dalle rispettive categorie, offrendo uno spettacolo unico di sport prima e di intelligenza poi. E se tanto hanno vinto gli schermidori toscani abili, non da meno sono stati quelli disabili, che con la scuola pisana di Di Ciolo hanno dettato legge per molti anni in campo internazionale. E’, quindi, con orgoglio che il nostro Comitato Regionale ha aderito e sostenuto l’iniziativa del Presidente FIS Edoardo Morini, e ha lavorato per poter portare in Toscana la nazionale paralimpica. E in quale luogo della Toscana se non a Pistoia, dove la vivacità del nostro nuovo comitato Regionale CIP si tocca con maggior efficacia? Il Progetto SportHabile, che abbiamo elaborato con il Coni Regionale e la Regione Toscana, e che fa di questa provincia la seconda della Regione dopo Firenze, deve la veste grafica del suo logo proprio alla maestria dello schermidore medagliato pistoiese, l’olimpionico Gabriele Magni, che da un anno ha accolto nella sua scuola anche schermidori disabili. La presenza della nazionale paralimpica di scherma in Toscana, rappresenta per noi un continuum nella nostra attività di promozione, dello sport di base come di quello di eccellenza. E se speriamo di dare così il nostro piccolo contributo alla ulteriore crescita di un grande sport, nel contempo siamo sicuri che in questo modo sentiremo un poco anche nostre, le tante medaglie che questi ragazzi riporteranno in Italia”.
22/08/2012 14.50
Provincia di Pistoia