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Non-profit in provincia di Firenze
OLTRE MILLE VOLI CANCELLATI: I PONTI AEREI SALVAVITA HANNO FUNZIONATO
Una settimana infernale nei cieli d’Europa con Lufthansa che, cancellando oltre mille voli, ha lasciato a terra milioni di persone; ma le molte “missioni di rinascita” che il Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei Trapianti doveva portare a compimento in questa settimana si sono tutte concluse con successo e senza significativi ritardi, nessun rischio per gli ammalati in attesa di trapianto
Una lunga e difficile settimana per “i corrieri della vita” quella appena conclusa, in cui ben 13 donatori che contemporaneamente nel mondo avevano messo a disposizione di altrettanti malati di leucemia il loro midollo osseo per ridare una speranza di vita.
Il rischio era però che quel generoso dono si potesse bloccare all’imbarco di qualche aeroporto a causa dello sciopero di Lufthansa, una compagnia che generalmente è scelta per queste missioni per la sua affidabilità e che però a causa dello sciopero ha cancellato oltre mille voli su tratte continentali e intercontinentali lasciando a piedi più di due milioni di viaggiatori.
Un evento acuto le cui ripercussioni potevano essere gravissime soprattutto per chi attendeva con trepidazione il prezioso carico per la sua unica chance di rinascita, se le capacità di risposta alle criticità impreviste della sala operativa del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei Trapianti non fossero state all’altezza delle aspettative. Nelle tante difficoltà incontrate non è mancato un momento acuto dovuto all’insensibilità di un funzionario aeroportuale di Houston ha rischiato, con la sua ottusità, di mettere seriamente a rischio la possibilità di vita di un piccolissimo paziente spagnolo.
Gli sforzi profusi da tutti i volontari impegnati attivamente nelle missioni e la capacità di gestire tutti gli imprevisti hanno ottenuto gli effetti sperati e tutti i preziosi carichi sono ugualmente arrivati a destinazione e senza significativi ritardi che comunque non hanno messo a rischio le possibilità di trapianto, tant’è che anche un centro trapianti di Pescara ha voluto complimentarsi con la nostra organizzazione scrivendo belle parole d’encomio che ci hanno moralmente ripagato in parte degli sforzi sostenuti.
“Voglio dire pubblicamente grazie agli uomini e alle donne del Nucleo Operativo – afferma Massimo Pieraccini presidente del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei Trapianti – per questo splendido lavoro, come pure al personale Lufthansa con cui usualmente ci interfacciamo che, nonostante tutto non ci ha fatto mancare la sua collaborazione e in special modo al caposcalo di Firenze”. Oltre alla mia gratitudine, quella degli altri, gli ammalati che hanno potuto avere i trapianti, la potrete sentire ognuno nel vostro cuore per quello che avete fatto in questa difficile settimana e per quello che date ogni giorno nelle vostre missioni!”
E’ una gara di solidarietà senza confini quella a cui sono abituati a dare il loro contributo quelli del Nucleo Operativo, ma la gioia dopo le difficoltà è sempre più bella da assaporare per questa eccellenza italiana.

Il Nucleo Operativo di Protezione Civile di Firenze Logistica dei Trapianti è un'organizzazione di volontariato di Protezione Civile nato da un’idea di Massimo Pieraccini, attuale presidente. Il Nucleo è iscritto nell’elenco delle organizzazioni censite dal Dipartimento di Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e in pochi anni è diventato una meravigliosa avventura del terzo settore, un punto di riferimento di tutta Italia per il trasporto di organi solidi (cuore, polmone, fegato, rene, etc…) che richiedono su viaggi a “breve” raggio e in tempi strettissimi alta specializzazione e organizzazione capillare.
Per quanto riguarda midollo osseo e cellule staminali, le nuove scoperte, dalle fine degli anni’90, hanno reso possibile creare banche dati mondiali di donatori, volontari, compatibili in qualsiasi parte del mondo e questa nuova attività ancor più richiede capacità organizzativa, con destinazioni spesso intercontinentali, per poter con il miglior compromesso sicurezza/rapidità nel portare a destinazione midollo o cellule donate all’altro capo del mondo per poter salvare sempre più vite.
Oltre 3 milioni di chilometri percorsi su strada e 8.000 su tratte aeree, 7.000 missioni, 210.000 ore di servizio, 124 città in 28 paesi di 4 continenti questi sono alcuni numeri del 2011 che sintetizzano il lavoro svolto in 18 anni di attività, grazie alla professionalità, affidabilità e alta specializzazione raggiunta dai volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei trapianti.

10/09/2012 17.23
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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