Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Non-profit in provincia di Firenze
NASCE UN GAS AD ANIMAL HOUSE GRAZIE AL PROGETTO "ADOTTA UN AGRICOLTORE"
Alla fattoria didattica sabato Dipartimento di Salute Mentale della Asl 4, associazioni, volontari, educatori e famiglie a confronto sulla salute mentale a Prato. Il direttore generale della Asl 4 Cravedi: "Con il nuovo ospedale riunificati tutti i servizi in un'unica struttura; l'associazionismo fondamentale per attivare percorsi di autonomia dai servizi"
Nonostante il maltempo tante persone non hanno perso occasione per tornare alla fattoria didattica Animal House, sabato scorso, per la semina degli ortaggi autunnali e saperne di più sul progetto "Adotta un agricoltore" il percorso di agricoltura sociale ideato dall’Associazione Di.a.psi.gra con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora e l’Associazione Terra di Mezzo. Il progetto ha già avuto le prime adesioni tra le famiglie pratesi che hanno scelto di "adottare" un pezzo di terra e coltivarlo portando avanti, insieme agli utenti, ai volontari, ai professionisti e ai familiari delle associazioni coinvolte, tutte le attività legate all'orto. Grazie ad "Adotta un agricoltore" intanto è stato costituito il primo Gas - Gruppo di acquisto solidale - "La bandaccia" con volontari, familiari e utenti che hanno contribuito fino ad oggi a valorizzare l'orto e si sono presi cura dell'ambiente.
A metà mattina la conversazione sulla salute mentale condotta dalla dott.ssa Francesca Drovandi in cui sono intervenuti tra gli altri Giorgio Cioni presidente Associazione Di.a.psi.gra Difesa malati psichici gravi di Prato, Cristina Tacconi, vicepresidente della Delegazione del Cesvot di Prato, Bruno Cravedi direttore generale della Asl 4, Riccardo Poli, direttore della Società della Salute di Prato, Giuliano Pio Casu direttore Unità Funzionale Salute Mentale Adulti ASL 4, Pasquale Scala, responsabile area educativa della casa circondariale La Dogaia di Prato. Per le associazioni - oltre a Di.a.psi.gra, Aurora e Terra di mezzo, sono intervenuti rappresentanti di Nuove Idee, Via del Campo, Coop. Alice, Libera, Uisp solidarietà, ma anche volontari, educatori, utenti che vivono in situazioni di disagio ed ex carcerati - è stato un importante momento di confronto sul significato di "fare volontariato" e sulle attività svolte e i percorsi di riabilitazione e integrazione sociale avviati da associazioni e cooperative. "Il mondo dell'associazionismo è molto più rapido nel "fare" rispetto all'ente pubblico - ha detto Tacconi vicepresidente Cesvot di Prato e volontaria di Di.a.psi.gra - c'è necessità di imparare ad ascoltarci a vicenda. Di lavorare insieme se ne parla spesso ma occorre anche fermarsi a capire cosa significa davvero e credo che questo sia un passaggio più che altro culturale da fare sia per le istituzioni, che spesso sono troppo autoreferenziali, sia per l'associazionismo che deve imparare a capire i vincoli strutturali che l’ente ha rispetto a un'associazione. Il volontariato non è solo qualcosa di 'utile' perché offre dei servizi che l'ente non riesce più a sostenere ma anche una realtà da valorizzare per trovare nuovi percorsi condivisi e co-progettare".
"L'associazionismo è il futuro della salute mentale e qui riesce a dare risposte concrete - ha osservato Casu - a Prato sono nati progetti d'eccellenza come questo ad Animal House, percorsi di riabilitazione che hanno portato anche alla nascita di imprese sociali ed è importante che il volontariato continui su questa strada e mantenga una sua autonomia con l'obiettivo, comune alle istituzioni, dell'emancipazione dai servizi".
"Sulla salute mentale non sono molte le città che possono vantare realtà attive nel volontariato come a Prato dove le associazioni lavorano insieme, sono molto operative e poco litigiose - ha aggiunto Poli che ha puntato il dito contro i tagli al Fondo sociale previsti per i prossimi anni dal Ministro Fornero - anche il servizio pubblico da parte sua dovrebbe aprirsi di più a queste realtà perché l'auto-aiuto è senza dubbio importante quando si parla di salute mentale ma anche il servizio pubblico deve mantenere certe competenze".
"Collaboriamo da 8 anni con la Polisportiva Aurora, Nuova Idee, Di.a.psi.gra per attività di reinserimento di ex carcerati - ha sottolineato Scala - la Salute mentale oggi è aumentata anche in carcere e questi esempi di compartecipazione si sono sempre dimostrati di valenza enorme a livello comportamentale".
Le conclusioni della mattinata sono state affidate a Cravedi che ha fatto riferimento al Nuovo ospedale di Prato: "Arriveranno anche nuovi investimenti nella Salute mentale con un dipartimento unificato, un'area di accoglienza e ulteriori servizi ma il confronto tra gli operatori rimane sempre essenziale; le associazioni rappresentano per noi il vero contatto con la realtà quotidiana di chi si occupa di disagio mentale e questi sono momenti di confronto che ci aiutano a capire meglio bisogni e necessità, a dare risposte concrete per quanto possibile alle esigenze della società".

Il progetto "Adotta un agricoltore"
Sviluppare e promuovere l'agricoltura sociale per sensibilizzare all’economia solidale, al consumo critico e a un equilibrato rapporto con l’ambiente e gli spazi rurali. E' il contesto in cui è nato "Adotta un agricolture" il percorso di agricoltura sociale che si svolgerà per tutto il 2012 alla fattoria didattica Animal House e ideato dall’Associazione Di.a.psi.gra Difesa malati psichici gravi di Prato con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora e l’Associazione Terra di Mezzo. Grazie al lavoro della terra e alla valorizzazione della filiera corta, il progetto permette infatti a persone che vivono situazioni di disagio di intraprendere un percorso di riabilitazione e integrazione sociale, con il coinvolgimento dei cittadini. Le attività sono svolte in collaborazione con medici, operatori socio sanitari ed educatori del Dipartimento salute mentale della Asl 4, della Casa circondariale La Dogaia.
I cittadini e le famiglie interessate ad "adottare un agricoltore" possono rivolgersi all'Associazione Aurora allo 0574 870345 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 o inviando una email all'indirizzo segreteria@polisportivaaurora.it

Animal House
Struttura nata da un "Percorso di innovazione" Cesvot del 2008 ha visto la realizzazione di un pensionato per animali d'affezione in una colonica immersa nel verde dove ‘soggiornano’ asini, capre, gatti e animali da cortile. “Animal house” offre un servizio di pensionato per cani e gatti (per periodi brevi o lunghi), a tutti i cittadini che ne fanno richiesta ed è gestito da professionisti e volontari: le attività quotidiane del pensionato coinvolgono anche soggetti che vivono in situazioni di disagio.

Altre associazioni ed enti coinvolti: Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora, Associazione Terra di Mezzo, Comune di Prato Assessorato alla salute, Società della Salute area pratese, Associazione Cieli Aperti Onlus, Ministero della Giustizia - Direzione Casa Circondariale di Prato, Azienda Usl 4 di Prato, CRIDA Centro per la Riabilitazione e le diverse abilità, Centro giovanile di formazione sportiva CGFS, Cooperativa Alice, CIA confederazione italiana agricoltori di Prato, Ordine Agronomi e forestali di Prato.

01/10/2012 13.24
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


Met -Vai al contenuto