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Non ci poteva essere inizio migliore per Il Bisonte Azzurra San Casciano. Al primo anno di A2 della propria storia, le azzurrine hanno subito mostrato il loro valore, superando il primo turno di Coppa Italia con una doppia vittoria contro Montichiari e avvicinandosi al debutto in campionato, in programma domenica a Vidana contro il Casalmaggiore, con tanta fiducia e discrete ambizioni. “L’impatto con la categoria è stato estremamente positivo – racconta il presidente dell’Azzurra, Elio Sità – perché abbiamo superato il turno di coppa contro una squadra che l’anno scorso ha raggiunto i play off. Ci aspetta però un esordio in campionato molto difficile, perchè nelle prime tre giornate incontriamo in trasferta due tra le squadre più forti del campionato, Casalmaggiore e Novara. Questa stagione comunque ci deve vedere protagonisti nel divertirci e nel cercare di raggiungere il massimo possibile: durante la preparazione ho visto determinazione e attaccamento alla maglia, mi auguro che si vada avanti cosi”. Difficile stabilire un obiettivo, perché secondo Sità “ci sono squadre più forti e meno forti, però si gioca sul campo: a me interessa fare un bel campionato per creare anche i presupposti per il futuro. Intanto ringrazio Wanny Di Filippo, il patron de Il Bisonte, il nostro sponsor, che ha creduto nella squadra: speriamo di ripagarlo come abbiamo fatto fino a oggi”. Riguardo al gruppo, il presidente sottolinea come “a luglio eravamo già contenti di come avevamo allestito la squadra nei limiti delle nostre possibilità economiche, però in questo primo periodo le ragazze mi hanno favorevolmente impressionato: ci sono atlete di esperienza che hanno già fatto la serie A, e altre al primo impatto, che in queste prime due partite hanno dimostrato di non soffrire la categoria. Ad oggi sono estremamente soddisfatto”. In particolare, il ‘mercato’ ha portato a San Casciano la prima straniera della propria storia, la schiacciatrice americana Colleen Ward: “E’ una giocatrice completa – la descrive Sità - e l’ha dimostrato al primo impatto con l’Italia: a Montichiari è stata la migliore realizzatrice, e quando entrerà nei meccanismi del campionato ci potrà dare un grossissimo apporto. E’ stata una scelta ottima e sono contento: abbiamo rischiato molto, ma penso che alla fine saremo soddisfatti”. L’ultima considerazione del presidente è di
fatto un appello agli appassionati: “Mi auguro che il palazzetto sia sempre pieno, perché purtroppo siamo l’unica società toscana in A, sia maschile che femminile, e quindi è nell’interesse di tutti supportarla, augurandoci che presto altre società riescano a raggiungerci”.