MET

Valentina Zago e Floriana Bertone. Due amiche e compagne di squadra inseparabili l’anno scorso, quando hanno condiviso dentro e fuori dal campo la stagione spettacolare della Pomì Casalmaggiore. Due avversarie e ‘nemiche’ domenica, quando si ritroveranno, dalle parti opposte della rete, nella prima giornata del campionato di A2 fra la stessa Pomì e Il Bisonte San Casciano. Due squadre che hanno segnato la pur breve carriera di entrambe: la Zago, opposto classe 1990, prima del passaggio a Casalmaggiore, era esplosa proprio a San Casciano, in B1, dove aveva militato fra il 2009 e il 2011; la Bertone, centrale classe 1992, ha fatto il percorso opposto, passando al Bisonte quest’estate dopo un anno alla Pomì.
Cosa vi rimane della vostra precedente esperienza?
Floriana: “Sicuramente il rapporto stretto che avevo instaurato con le compagne di squadra, sia dentro che fuori dal campo”.
Valentina: “L’amicizia con le ex compagne, anche se ormai ne sono rimaste poche rispetto ai due anni in cui ero all’Azzurra. E poi l’amicizia con le tante persone che mi sono state vicine nel paese, così come il bel rapporto con la società e lo staff: San Casciano è sempre nel mio cuore!!”.
Qual è il miglior pregio dell’altra, sia dal punto di vista tecnico che da quello umano?
F: “Nella pallavolo sicuramente la battuta e l’attacco. Umanamente direi il fatto di essere sempre molto disposta ad ascoltare gli altri e di essere riuscita fin da subito a creare un clima sereno a casa”.
V: “Faccio una battuta: l’intelligenza da studiosa!!”.
F: “Controbatto: poco studio e tante uscite con la Zago”.
V: “A parte gli scherzi, a livello tecnico il muro e l’attacco, data la fortuna dell’altezza e l’impegno che ha dato buoni risultati. Umanamente invece, nonostante rispetto a me sia più chiusa e silenziosa, è sempre stata presente per stare in compagnia”.
E il peggior difetto dell’altra?
F: “Mi sa che deve migliorare sui pallonetti subiti. Ma sono sicura che domenica questa battuta me la farà pagare”.
V: “Infatti, stai attenta.. Il suo difetto invece forse è la difesa, ma vale per entrambe”.
F: “Menomale che al mio posto entra il libero! Umanamente invece il suo peggior difetto è quello che fin da appena alzata, di prima mattina, era pronta alle chiacchiere mentre io dormivo in piedi”.
V: “Lei invece è troppo silenziosa e tranquilla”.
Che giocatrice toglieresti all’altra squadra?
F: “Non saprei, forse la Bacchi”.
V: “Non le ho ancora studiate benissimo.. Diciamo la Bertone!”.
Cosa farai se domenica riuscirai a vincere?
V: “Sarò felice.. Ehehhehe!!”.
F: “Se il risultato sarà positivo, mi aspetto che Valentina mi chieda la rivincita!!”.
Volete dire qualcosa alla vostra ‘avversaria’ prima del match?
V: “In bocca al lupo e vinca il migliore”.
F: “Buon allenamento”.
V: “E dillo che sei stata bene in casa con me!”.
F: “Mai negato! Abbiamo vissuto pure il terremoto insieme”.
V: “E’ vero!. Ti ho pensata l’altro giorno quando è riaccaduto..”.
Domandone finale: chi vince domenica?
V: “Forza Pomì!”
F: “Ehehhee.. Forza Azzurra!”.