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Con una prova maiuscola sul campo del MT Motori E. Atletico Bologna, il Calenzano Volley conquista i primi due punti della sua storia in un campionato nazionale, sovvertendo ogni pronostico che le voleva vittima sacrificale delle emiliane. Il match inizia nel peggiore dei modi per capitan Marciano e compagne che, contratte e imballate, sbagliano tutto quanto possibile, lasciando scappare le padrone di casa sino dalle prime battute del set; la fine giunge inevitabile e veloce 25 a 12. Le toscane, troppo brutte per essere vere, e pregustata l’amara disfatta, si ricordano della loro più grande qualità: il carattere; Marciano sale in cattedra e inizia a macinare punti, trascinando con sé tutto il sestetto, Pazzaglia e Calamai non si fanno pregare e per Bologna, nonostante la costante pressione di Monteleone e Taraborrelli, cala la notte. Avanti 16 a 15 al secondo time out istituzionale, il Calenzano mette la freccia creando un solco di quattro lunghezze che il sestetto di Parlatini non riesce a ricucire; Pazzaglia, dopo due tentativi andati a vuoto, chiude su goloso invito di un’ottima Tofani 25 a 20.
Stordite dalla rimonta subita, Tonelli e compagne perdono sicurezza e fluidità di gioco, per le ragazze di Frangioni risulta facile passare in netto vantaggio anche nel terzo set; avanti di tre punti al secondo time out istituzionale, le bolognesi provano l’aggancio con Lombardi, ma Pazzaglia, sempre lucida nei momenti topici, respinge indietro le velleità biancoblu; è ancora il Calenzano a fuggire sul più bello, ammutolendo il tifo di casa e conquistando anche il terzo game grazie a un errore in battuta di Dall’Olio 25 a 21. Inebriate dalla gioia del primo punto conquistato, Marciano e compagne allentano la presa e Bologna torna a respirare e colpire con la solita Monteleone; il Calenzano si disunisce e perde di efficacia in attacco lasciando via libera al sestetto emiliano (16 a 12); Frangioni inserisce Bucaioni per Baroncelli e Garbesi per Calamai, ma la strada resta in salita per le toscane che abdicano rapidamente, consegnando il quarto game alle avversarie 25 a 20. Qualsiasi squadra al debutto in categoria avrebbe potuto tranquillamente accontentarsi di un punto in trasferta, ma non questo Calenzano, che nel tie-break rientra più cinico e arrabbiato che mai; Calamai, indossato il costume da supereroina, sfonda il muro avversario per tre volte consecutive; il Bologna non ci sta e si ricorda quale ruolo dovrà recitare in questo campionato, alzando di nuovo l’asticella e ricucendo lo strappo; al cambio di campo le rossoblù mantengono una lunghezza di vantaggio, ma è al rientro che sferrano il colpo di grazia; sul 9 a 7, dopo uno scambio sanguinoso, Baroncelli schianta con rabbia uno scaldabagno nel campo emiliano, facendo balzare in piedi i tifosi accorsi dalla Toscana; in trans agonistica piena, le due Panerai, ingaggiano un duello personale con il sestetto avversario; il libero calenzanese, ali ai piedi, vola su ogni pallone, mentre il fenicottero rossoblù chiude d’astuzia, portando la squadra al match point 14 a 11; neanche il tempo di rendersi conto di cosa stia realmente accadendo e il contrattacco bolognese supera la linea di demarcazione del campo toscano: braccia al cielo e occhi lucidi, Marciano e compagne scrivono una piccola, ma significativa pagina di storia!

MT Motori E. Atl. Bologna vs Calenzano Volley 2-3 (25-12; 20-25; 21-25; 25-20; 11-15)
Calenzano Volley: Calamai 18, Marciano 14, Baroncelli 6, Tofani 7, Bianchi ne, Terenzi ne, Garbesi, Panerai G. 15, Bucaioni, Pazzaglia 15, Tonelli ne, Panerai E. L. All. Frangioni – Gori
Mt Motori E. Atl. Bologna: Lombardi, Dall’Olio, Monteleone, Barbieri, Nobile, Tonelli, Di Stefano, Taraborrelli, Manni, Farabegoli, Albertazzi, Faenza. All. Parlatini – Montanari – Chow