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E' stato presentato questa mattina in palazzo comunale, alla presenza degli amministratori, degli organizzatori e della famiglia, il quinto torneo nazionale “Memorial Compiani” che si terrà domenica 21 ottobre allo stadio Chersoni e che rappresenta un momento storico del rugby giovanile pratese. Dopo anni di attività sportiva separata, Gispi e Cavalieri Junior hanno unito le proprie forze condividendo così l’onore di organizzare questa importante competizione.

"Il torneo - ha affermato l'assessore allo Sport Matteo Grazzini - è un occasione importante per ricordare una figura significativa per il rugby pratese come Stefano Compiani e allo stesso tempo coinvolgere così tante persone. Per la prima volta in quest'occasione si parla di rugby giovanile senza distinzioni e campanilismi. Sono certo che la direzione intrapresa sia quella giusta e avrà un cammino fruttuoso per tutti. Da parte mia e dell'Amministrazione complimenti agli organizzatori e un sentito in bocca al lupo a tutti i partecipanti".

Domenica infatti il campo dello stadio “Chersoni” sarà occupato dal popolo del minirugby, tra giovanissimi atleti in campo e famiglie di tifosi al seguito. A partire dalle 9.30 fino alle ore 15 (orario di inizio delle finali) giovani rugbisti dai 6 ai 12 anni si daranno battaglia sul terreno che poche ore prima ospiterà la prima sfida casalinga di Challenge Cup dei Cavalieri contro London Welsh.

Molte e significative le squadre partecipanti: Capitolina Roma, Polisportiva Lazio, Cus Torino, Firenze 1931, Lions Livorno, Modena Junior, Bombo Firenze e Sesto Fiorentino. Queste compagini sfideranno i tanti ragazzi messi in campo da Gispi e Cavalieri, che per l’occasione possono schierare tre squadre per ogni categoria.

Il torneo è interamente supportato dalla boutique rugby di Decathlon Prato. La collaborazione fra Decathlon e Gispi va avanti da un anno e sta portando positivi riscontri nella diffusione dell’attività di propaganda. Oltre al supporto tecnico, il negozio sarà presente con un proprio punto vendita dentro lo stadio “Chersoni”