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Il saluto del presidente della Provincia Lamberto Gestri al nuovo vescovo di Prato Agostinelli. Le parole di Gestri sono già comparse sullo speciale pubblicato dal settimanale La Voce per l'occasione.

A Prato troverà accoglienza e affetto. Le danno il benvenuto i pratesi e la comunità che vive a Vaiano, Vernio e Cantagallo. Siamo gente aperta, operosa, capace di grande generosità. Lo dimostreremo anche a lei, sapremo essergli amici e compagni di cammino.

La rispettosa autonomia, che sempre ha contraddistinto le relazioni tra Chiesa locale e istituzioni pubbliche, è stata segnata da un profondo legame di collaborazione che ha avuto come punto di riferimento l'impegno per il bene comune. Questo legame, vescovo Franco, va mantenuto saldo. Ora più che mai. La crisi del lavoro, le difficoltà di tante famiglie, le preoccupazioni dei nostri artigiani e piccoli imprenditori, chiamano tutti - nella diversità dei ruoli - a un impegno comune.

Io personalmente, e la giunta provinciale, siamo pronti a collaborare. Per Prato, come per l'Italia, questo è un tempo difficile. Un tempo di crisi e di incertezza, non solo economica ma anche morale. Prato deve avere la forza della speranza, deve trovare il coraggio di rialzare la testa. Guardare indietro non serve, occorre un progetto per tempi nuovi. Per questo dovremo lavorare insieme.

Nei mesi scorsi ho conosciuto Franco Vaccari e ho incontrato la comunità di Rondine. Per me è stata una esperienza molto bella. So che lei è compagno di cammino di questo progetto straordinario dove giovani, provenienti da realtà diverse e nemiche, spesso in guerra tra di loro, vivono insieme e gettano il loro cuore oltre i conflitti. Sono convinto che la sfida di Rondine può diventare anche la sfida di Prato.

Lamberto Gestri
Presidente della Provincia di Prato