MET

Una settimana difficile quella appena trascorsa per chi viaggia. La morsa di gelo che nello scorso week end ha investito l'Europa continentale ha messo in ginocchio il trasporto aereo mettendo fuori causa gli aeroporti d'Inghilterra, Francia e Germania e creando fortissimi disagi addirittura a Mosca, città normalmente abituata a far fronte alle rigidità del clima. Nonostante questo non rassicurante quadro il “generale inverno” non ha fermato le missioni salvavita dei volontari Italiani del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei trapianti le cui missioni sono state portate a termine, attraverso i cieli del mondo con successo nonostante qualche ritardo ma anche addirittura un anticipo sulle previsioni di consegna del materiale per il trapianto.
Le prime difficoltà sono state affrontate e superate nel week end con la riprogrammazione totale dei voli che dovevano portare negli Usa alcuni volontari. Nonostante il 40% degli aerei rimasti a terra a Parigi e gli oltre 250 voli cancellati a Heathrow, scali internazionali da cui dovevano transitare i nostri corrieri, gli Stati Uniti sono stati raggiunti in tempo utile per ritirare il prezioso carico.
Lunedì è stato il giorno nero dell'aviazione commerciale con il maltempo che ha allargato la sua lunga mano su tutta la Germania paralizzando gli scali di Francoforte e Monaco chiusi già dal primo pomeriggio di domenica.
Francoforte è andato letteralmente in tilt per la neve e il ghiaccio tanto che, secondo un portavoce dello primo scalo tedesco, dei 1190 voli programmati ne sono stata cancellati ben 229 in decollo e 271 in arrivo con le inevitabili ripercussioni che hanno paralizzato anche lo scalo di Monaco di Baviera dove le cancellazioni sono state oltre 200.
Grazie alla capacità operativa di risposta nelle criticità della nostra sala operativa che ha operato con correzioni e riprogrammazioni in tempo reale, la preziosa collaborazione del caposcalo Luffthansa di Firenze e la grande capacità di gestione delle difficoltà dei nostri volontari tutte le missioni, ben più di dieci, di ritiro e consegna di cellule staminali per trapianto sono giunte regolarmente alla destinazione dov'erano i malati di leucemia che aspettavano la loro nuova chance di vita.
Una settimana difficile con lo strascico dei problemi causati dal maltempo che si è protratta per tutta la settimana e che ha coinvolto anche le reti ferroviarie che anch'esse hanno accumulato ritardi su più destinazioni europee dove ci siamo trovati ad operare.
Il nuovo fronte di difficoltà da superare che si apre oggi è quello dell'influenza stagionale che, costringendo a letto uno dei volontari poche ore prima della partenza, ha imposto una rapida riprogrammazione di un viaggio salvavita che si è stato reso possibile solo grazie alla generosità di uno dei corrieri salvavita che si è immediatamente e con grande generosità offerto di sostituire il collega ammalato. Nonostante fosse rientrato solo ieri da una missione si è dichiarato pronto a partire dall’oggi al domani per un lungo viaggio che lo porterà in una località vicino a Chicago negli Stati Uniti
Grazie a George, Christian, Paolo, Marzia, Maurizio, Patrizia, Francesco, Marcello e Pietro per aver saputo con professionalità, preparazione, spirito di sacrificio e responsabilità superare queste difficoltà e lottare contro ogni avversità per portare alla meta la moltiplicazione della vita, ed a Nadia e Sabrina che dalla sala operativa hanno permanentemente monitorato ed “aggiustato” gli imprevisti là dove si sono presentati, Ha detto Massimo Pieraccini direttore di questa organizzazione che è sempre più apprezzata anche dagli utenti dei social network che con passione seguono le notizie relative alle missioni dei Nucleo Operativo.