STRADA ROMANA FLAMINIA MILITARE del 187 a.C.
Lo storico antico Tito Livio (59 a.C. - 17 d.C.) nella sua
Storia di Roma, nel libro XXXIX racconta che "nel 187
a.C. il Console Caio Flaminio, dopo aver sconfitto i Liguri... che
vivevano sull'Appennino Tosco-Emiliano,.... per non lasciare
in ozio i soldati, fece costruire una strada da Bologna ad
Arezzo."
Questa è l'unica citazione storiografica di una strada,
caduta rapidamente in disuso per vari motivi già in epoca
Imperiale, della quale si erano perse completamente le
tracce; ma 1979 grazie alla passione ed al caparbio
impegno di due archeologi per passione , Cesare Agostini
e Franco Santi, tale antica via di comunicazione tornava alla luce, dopo oltre 2.000 anni di oblio.
Con l'intento di proseguire il lavoro dei due scopritori, nelle prossime settimane sarà organizzato da
Legambiente, con il contributo tra gli altri del Comune di Firenzuola, un corso di Guida Volontaria per la
strada Romana Flaminia Militare, che verrà presentato Martedì 23/04 p.v. presso la sala del Consiglio
Comunale del Capoluogo e del quale si allega il programma dettagliato, con l'obiettivo di formare
persone in grado di accompagnare turisti e viaggiatori alla scoperta di questo importante ritrovamento.
Il sostegno economico della nostra Amministrazione alla suddetta iniziativa, si aggiunge a quelle messe in
campo lo scorso anno per la pubblicazione del secondo volume sulla strada e alla conferma della
convenzione stipulata con il Gruppo Archeologico di Bruscoli, che da diversi anni si occupa per conto del
nostro Comune, della pulizia e della manutenzione ordinaria dei tratti di selciato rinvenuti.
Con queste iniziative ci proponiamo di contribuire a far conoscere ed apprezzare una scoperta
archeologica di immenso valore presente nel nostro territorio, e riportata alla luce grazie al "sogno" di
Agostini e Santi; sta a tutti noi, Istituzioni, Associazioni, Cittadini, valorizzare far conoscere e proteggere
questo "sogno trasformatosi in realtà"
Per maggiori informazioni consultare la pagina internet:
http://www.flaminiamilitare.it/Home.html o il sito
del Comune.