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Redazione di Met
VORREI CORRERE FINO A TE, UN VOLUME DI PAOLO PANIZZA
La presentazione del libro, Edizioni Romano, 2012, è organizzata dalla Sezione di Firenze dell’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra e dalla Sezione Oltrarno dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Giovedì 30 maggio 2013, alle ore 17,00 presso la Casa del Mutilato di Firenze, in Piazza Brunelleschi n.2
La Sezione di Firenze dell’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra e la Sezione Oltrarno dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia organizzano, Giovedì 30 maggio 2013, alle ore 17,00 presso la Casa del Mutilato di Firenze, in Piazza Brunelleschi n.2, la presentazione del libro Vorrei correre fino a te, di Paolo Panizza (Edizioni Romano, 2012).
Il libro tratta la storia d’amore di due giovani di Scandicci, Carlo Panizza e Giuliana Borgioli, separati dagli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale, raccontata dal figlio Paolo che ricostruisce la vicenda militare del padre: dalla partenza da Scandicci, nel 1939, nell’esercito dell’Italia fascista, all’occupazione militare del Nordafrica, alla cattura da parte dell’esercito britannico nella battaglia di Sidi el Barrani, alla prigionia nel campo di Presteigne, in Scozia, fino al ritorno in Patria, a Scandicci, nel 1946.
Il racconto si snoda sul filo degli appunti tracciati da Carlo Panizza, per fermare i momenti più rilevanti e per lui significativi delle giornate passate da militare e poi da prigioniero, e attraverso le lettere che egli invia alla fidanzata e alla famiglia. L’angoscia dei familiari di Carlo e le loro vicissitudini nell’affrontare gli anni della guerra, l’occupazione tedesca e il passaggio del fronte Alleato fino alle giornate della Liberazione di Scandicci e di Firenze, fanno da sfondo alla storia umana, intima e personale, di questi due giovani, Carlo e Giuliana, che, come tanti loro coetanei, diventano donne e uomini maturi in un periodo tremendo della storia nazionale, ma che da lì sapranno anche ripartire per ricostruire l’Italia e ritrovare la pace e la dignità di una convivenza civile.
Un libro, quello di Paolo Panizza, dove ricerca storica e memorialistica s’intrecciano, fino a formare la trama di un racconto in cui i fatti privati, le vicende familiari, diventano documenti e testimonianze di avvenimenti destinati a divenire storia e memoria collettiva.
La presentazione del libro sarà condotta da Eugenio Giani, in rappresentanza del Consiglio Comunale di Firenze, Marco Grassi, dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra e Alessandro Sardelli dell’ANPI Oltrarno. Seguiranno letture di brani tratti dal libro a cura dell’attore Andrea Marri.
In occasione della presentazione del libro l’ingresso alla Casa del Mutilato di Firenze sarà libero e consentirà di visitare una parte del monumentale complesso dell’antico Monastero camaldolese di Santa Maria degli Angeli dove attualmente ha sede la sezione di Firenze dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra.

Vorrei correre fino a te

21/05/2013 15.37
Redazione di Met


 
 


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