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Non-profit in provincia di Firenze
UNA INDAGINE SUI CENTRI DI IDENTIFICAZIONE ED ESPULSIONE ITALIANI
Presentazione Giovedì 6 giugno 2013 alle ore 17.00 in Consiglio regionale
Medici per i Diritti Umani e il Consiglio Regionale Toscana invitano alla presentazione del rapporto

ARCIPELAGO CIE
Indagine sui centri di identificazione ed espulsione italiani

Giovedì 6 giugno 2013 alle ore 17.00, Firenze
Consiglio Regione Toscana, Sala Affreschi (via Cavour, 4)

I centri di identificazione ed espulsione (CIE) garantiscono il rispetto della dignità e dei diritti fondamentali degli stranieri trattenuti? A quindici anni dall’istituzione di questi centri, qual è la reale efficacia dell’istituto della detenzione amministrativa nel contrasto dell’immigrazione irregolare? Esistono altri strumenti meno afflittivi per affrontare questo fenomeno?

Arcipelago Cie è la prima indagine realizzata da un’organizzazione indipendente in tutti i centri di detenzione ed espulsione italiani dopo il prolungamento nel 2011 dei tempi di trattenimento a 18 mesi.

Saluti:

Giuliano Fedeli, Vicepresidente Consiglio Regionale Toscana

Interverranno:
Franco Corleone, Garante per i Diritti dei detenuti del Comune di Firenze

Gavino Maciocco, Università di Firenze

Marco Zanchetta, coordinatore di Medici per i diritti umani Toscana

Michele Passione, Osservatorio Carcere Unione penali Firenze

Arcipelago CIE è il risultato di un anno di indagine sui centri italiani di identificazione ed espulsione (CIE) per migranti, compiuta attraverso visite sistematiche e la raccolta di testimonianze dirette degli stranieri trattenuti e di chi vi opera.
Nella consapevolezza che la questione della detenzione amministrativa vada ben al di là del problema umanitario e che riguardi la tutela di valori essenziali per la vita civile di un Paese, questo lavoro parte dalla volontà di trovare risposte ad alcune questioni di fondo. A quindici anni dalla nascita dei centri viene analizzata in modo imparziale e indipendente non solo la capacità di garantire i diritti fondamentali della persona da parte di queste strutture, ma anche la loro reale efficacia nel contrasto dell’immigrazione irregolare e la possibilità di affrontare questo fenomeno con strumenti più razionali e rispettosi della dignità umana.
“I CIE sono diventati strutture molto peggiori delle carceri e le condizioni delle persone lì trattenute peggiori di quelle dei detenuti”. (Pietro Marcenaro)

Medici per i Diritti Umani (MEDU) onlus, organizzazione umanitaria indipendente, porta avanti dal 2004 il programma "Osservatorio sull'assistenza socio-sanitaria per la popolazione migrante nei CPTA/CIE". MEDU aderisce alla campagna LasciateCIEntrare. Il rapporto Arciplaego CIE è stato realizzato con il sostegno di Open Society Foundations.

28/05/2013 13.10
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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