Redazione di Met
UN MURO DI FUOCO CONTRO LE MAFIE
I ceramisti del Circondario protagonisti a Firenze
Anche le associazioni e gli artisti ceramisti del Circondario sono stati protagonisti domenica 26 maggio a Firenze della giornata di commemorazione ed impegno civico a 20 anni dalla Strage dei Georgofili, per manifestare il proprio impegno culturale e civile contro le Mafie.
Un muro di fuoco contro le mafie il titolo dell’iniziativa organizzata da Unione delle Fornaci della terracotta di Samminiatello, Gruppo culturale Il Mattone, associazione culturale CABA, Associazione Differenze Culturali e nonviolenza onlus, con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con Libera e Unicoop Firenze. L’evento si è svolto in un luogo prestigiosissimo: lo splendido scenario di piazzale Michelangelo (vedi foto).
L’iniziativa del forno estemporaneo e della cottura spettacolare di un’opera di terracotta, della quale è stato iniziatore anni fa il maestro Alberto Cavallini, recentemente scomparso, ha visto questa volta come protagonista un’opera del maestro ceramista Paolo Staccioli, artista che, venti anni fa, lavorava anche come vigile urbano proprio al Comune di Firenze ed era collega del vigile scomparso nella strage.
L’iniziativa ha visto il lavoro del gruppo fino dalle ore 9 di mattina, con il posizionamento dell'opera del maestro Paolo Staccioli, alle ore 10,00 l’inizio cottura, alle ore ore16,00 interventi musicali eseguiti dagli amici dell’ Associazione Differenze Culturali e nonviolenza onlus e del Liceo Musicale. Alle ore 22,30 la spettacolare apertura del forno (in foto). Con la speranza che la cultura e l’arte possano contribuire a costruire un mondo migliore e libero dalla criminalità.
29/05/2013 15.27
Redazione di Met