MET

Girano per le corsie del “Serristori” con il sorriso, la loro freschezza e tanto entusiasmo. Sono gli studenti dell’Isis Vasari che hanno aderito a “Il tempo dell’attesa”, il progetto promosso da Comune di Figline, Asl 10 di Firenze, Isis Vasari e Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) per facilitare la lettura di libri e la consultazione di materiale multimediale ai degent dell’ospedale figlinese.

Un’esperienza nata nel 2012 e replicata con successo nel 2013 con oltre 30 studenti che spingono nelle corsie del “Serristori” un carrello pieno di libri: e con i libri offrono il sorriso e le loro parole e così accade che si instaurino brevissime o lunghe discussioni con i pazienti e i loro familiari; accade che una giovane studente straniera faccia parlare un paziente della stessa nazionalità che da giorni si trova spaesato in silenzio; oppure accade che ci si commuova, che magari nei malati più anziani la vista dei ragazzi li riporti lontano, che si aprano ricordi, che col libro in mano si parli di valori, speranze, progetti e così il tempo della degenza non pesa più.

Oltre al carrello, c’è poi la piccola biblioteca per degenti del “Serristori”, aperta anni fa grazie al Comune di Figline e alle donazioni volontarie di Adelmo Brogi: si trova proprio davanti allo Sportello Unico Accoglienza e spesso inganna l’attesa di chi si trova a far la coda per prenotare un esame o cambiare il medico. E’ ricca di materiale multimediale e ora, grazie alla collaborazione con la Sezione soci Coop di Figline, sarà sempre aggiornata, sempre più preziosa. E’ stato infatti avviato un vero e proprio “gemellaggio” fra le biblioteche dell’ospedale e della sezione soci Coop, per offrire un ventaglio davvero ampio di scelta e soddisfare tutti i lettori: ci saranno i classici, i romanzi più nuovi, i saggi, i gialli, poesia e volumi illustrati, senza dimenticare gli audiolibri e qualche volume in linguaggio brail, fumetti e riviste d’epoca.

“Voglio esprimere a questi ragazzi tutta la stima e la riconoscenza dell’Amministrazione Comunale per l’impegno con il quale si sono dedicati al progetto – ha detto il sindaco Riccardo Nocentini, che stamani ha consegnato un riconoscimento a questi ragazzi -. Si tratta per noi di una grande soddisfazione, perché grazie a questa iniziativa si sono incontrate due eccellenze del nostro territorio come l’Ospedale Serristori e l’Isis Vasari, per una collaborazione proficua che da una parte ha consentito alla struttura ospedaliera di ampliare i propri servizi per la cura - non solo fisica - dei degenti, dall’altra ha permesso agli studenti di vivere una esperienza formativa importante sotto il profilo umano di cui sono sicuro faranno tesoro. Li ringrazio quindi per il loro entusiasmo: che possano conservarlo nel tempo e metterlo a disposizione di chi ne ha bisogno”.