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Comune di Firenze
MONDIALI DI CICLISMO, NUOVO LOOK PER LO SFERISTERIO DELLE CASCINE
Duecentomila euro di interventi per la storica struttura che sarà supporto logistico per le gare a cronometro del 23 e 24 settembre
La partenza delle gare a cronometro del 23 (Uomini Junior e Donne Elite) e 24 (Uomini Elite) settembre che assegneranno altrettante maglie iridate, sarà dalle Cascine. Per poter ospitare al meglio alcune funzioni di supporto logistico del comitato organizzatore dei mondiali di ciclismo, la storica struttura dello Sferisterio (in particolare nei locali situati nel sottotribuna lato piazzale Vittorio Veneto) è stata sottoposta a interventi di manutenzione straordinaria. I lavori (200.000 euro) sono finanziati grazie a risorse derivanti da ribassi d’asta “per interventi di adeguamento, manutenzione e messa in sicurezza sui percorsi stradali individuati per lo svolgimento dei Mondiali di ciclismo 2013”, per complessivi 1.513.595 euro. Risorse che derivano dall’accordo di programma fra la Regione Toscana, Province di Firenze, Prato, Pistoia e Lucca, Comuni di Firenze, Fiesole, Pistoia, Montecatini Terme e Lucca. Gli altri impianti sottoposti a restyling sono stati il Mandela Forum, il Padovani, il Ridolfi, la piscina Costoli, l’Affrico e il parcheggio del complesso sportivo di San Marcellino.
“Un altro intervento che rimane alla città – ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi –. Un luogo bellissimo con una storia molto importante è stato in parte ristrutturato e ci auguriamo di poter restaurare anche la porzione rimanente. Grazie ai mondiali di ciclismo abbiamo potuto mettere le mani su strade e impianti sportivi cittadini, in questo caso con lavori per 200.000 euro”.
Lo Sferisterio delle Cascine è l'ultimo rimasto di una serie numerosa di strutture di questo tipo che durante il secolo scorso furono realizzate a Firenze per il “gioco del pallone” (o “palla a bracciale”), sport di origini antichissime e praticato fino a non molti decenni fa. Nel 1892 la Società Civile del Gioco del Pallone, appena costituitasi, si assunse il compito di realizzare un impianto in muratura in sostituzione dell'arena in legno provvisoriamente eretta sui Pratoni della Zecca, il giardino progettato dal Poggi alla Porta alla Croce come elemento conclusivo del sistema dei viali sull'Arno. L'ubicazione prescelta per il nuovo edificio non poté che essere le Cascine, dato che il parco era ormai diventato il luogo privilegiato delle attività sportive cittadine per la presenza del Club dei Velocipedisti, delle corse dei cavalli e del Tiro a Segno. Il lungo rettangolo di gioco è delimitato su un lato dall'alta parete – che dall'esterno nella scansione dei contrafforti sembra quasi richiamare visivamente il tratto di cinta muraria usato per racchiudere la primitiva arena – e sugli altri tre lati dai blocchi di gradinate per il pubblico. Alle due opposte testate sono ubicati gli spogliatoi e i servizi per i giocatori e per il pubblico. Caduto in disuso il gioco del pallone lo sferisterio, mai modificato nella struttura, è da anni usato per il tamburello Nel 1998 è stato completato l'intervento di ricostruzione del paramento murario principale alto 14 metri che, cinque anni prima, era crollato a causa di un fulmine durante un nubifragio.
“I lavori effettuati – ha aggiunto il vicesindaco Saccardi – erano necessari per eliminare le criticità presenti dato che i locali erano in uno stato fortemente degradato anche a causa di infiltrazioni provenienti dalla sovrastante gradinata. Sono state quindi eseguite le opere più urgenti dal punto di vista della conservazione dell’immobile e del mantenimento della sicurezza per i suoi frequentatori come l’impermeabilizzazione delle coperture per il risanamento dei locali interni e l’adeguamento delle tribune”.
Con questo intervento si è provveduto alla completa sottofondazione del paramento murario ed è stato eseguito un miglioramento antisismico, il restauro conservativo ed il risanamento (sia edilizio che impiantistico) dei locali del piano terra dell’edificio con ingresso su via del Visarno e della tribuna in muratura. Inoltre sono stati ristrutturati i due spogliatoi, i servizi (anche per il pubblico) e realizzati un salone interno polivalente e una centrale termica a servizio dell'impianto.

17/09/2013 16.31
Comune di Firenze


 
 


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