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“Un riconoscimento straordinario ad un uomo straordinario non solo perché è stato un grande campione, ma per le caratteristiche di profonda umanità e coraggio che lo contraddistinsero e lo resero protagonista del salvataggio di molte vite grazie, ai salvacondotti che nascondeva nella canna della sua bicicletta”. Così il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani aprendo oggi i lavori dell’assemblea cittadina. “Firenze – ha detto Giani- è orgogliosa che il nostro grande campione di ciclismo sia stato dichiarato “Giusto fra le nazioni” da Yad Vashem, il sacrario della memoria di Gerusalemme. E' stato riconosciuto l’impegno profondo di Bartali a favore degli ebrei perseguitati in Italia. Bartali – ha ricordato Giani -, come era nel suo stile, faceva il bene, ma non lo diceva. Come diceva Ginettaccio, ‘il bene si fa, non si dice’”.