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Dopo una tappa assai intensa di attività ed impegni, in sella alla bicicletta, come sull'erba di un campo di calcetto a Buddhanilkanta, presso la Caritas Nepal ed il Centro Pastorale di Godavari, la sede del Viola Club Kathmandu o sulle rive del sacro fiume Bagmati, è già tempo dei primi bilanci e ricordi.
"Tutto al di là di ogni previsione - le prime parole di Banchelli a bordo del treno NTV che lo ha riportato a Firenze da Milano Malpensa - l'unico appuntamento mancato è stato il collegamento in diretta con Piazza Signoria per Corri la Vita: ma proprio non ci sono state le condizioni. Anche se mi dicono che sono stato comunque ben rappresentato. Adesso mi rimane abbastanza difficile mettere bene a fuoco i tanti episodi ed i possibili altri interessantissimi nuovi sviluppi su cui già abbiamo messo delle basi... Ma ci sarà tempo!"
In Nepal in questi giorni si è festeggiato il Dashain: l'epica vittoria della divinità Durga sui demoni e forze del male. Una festa che è conosciuta soprattutto per lo scorrere del sangue che la caratterizza. Sacrifici in devozione, ringraziamento e di buon auspicio che si svolgono un po' ovunque a Kathmandu e in tutto il paese: da luoghi istituzionali a singole abitazioni.
Tuttavia, il Dashain è soprattutto un momento dove le famiglie si ritrovano e si riuniscono anche approfittando dei quattro/cinque giorni di blocco quasi totale di tutte le attività. Molti lo paragonano al nostro Natale anche se per lo stesso Banchelli ha qualcosa che lo ricollega più alla Pasqua.
E proprio per il Dashain, per il momento di conclusione viaggio, Banchelli si è gustato insieme ai suoi amici più cari dei fantastici "cantuccini" di Prato, che si era portato dall'Italia.
"Ma il saluto più sorprendente che mi porto e mi tengo ben stretto nel cuore è stato quello con Sarita Chetri, un'ex rivoltosa maoista con cui ho avuto modo di passare un paio d'ore sul lago di Pokhara - conclude Banchelli - una donna che sprigionava energia da ogni parola o gesto e che voglio pensare come una madre ideale del nuovo Nepal e sicuramente, ricordando mentre posavamo con la mia BALLERO BIKE per una foto ricordo dal ristorantino che adesso gestisce, anche come ideale "miss" di questa mia nuova straordinaria tappa ed esperienza di vita".
Chissà, forse Sarita potrebbe essere un'ideale "miss" anche per la Pedalata della Pace di domenica prossima, a Sesto Fiorentino (partenza ore 10,30 da Piazza del Comune).
Una biciclettata per bambini e famiglie a cui anche quest'anno ha dato l'adesione il mitico Alfredo Martini e dove sarà possibile incontrare e pedalare insieme allo stesso Marco Banchelli, magari riuscendo ad avere la sensazione di trovarsi con lui, ai piedi dell'Himalaya...
INFO:
- ishalaya-marcobanchelli.blogspot.it/2013/10/un-po-natale-un-po-pasqua-felice.html
- www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/Engine/RAServeFile.php/f/MANIFESTO_Settimana_della_Pace_2013.pdf