MET

Lo sport in sicurezza è fra le priorità delle politiche sportive di questa Amministrazione Comunale. Per questo l’assessorato allo sport ha elaborato un progetto per la promozione dell’uso del defibrillatore in ambito sportivo che prevede alcune iniziative tese a facilitare e incentivare le società sportive all’acquisizione di questo importante strumento e alla formazione del personale. Per questo sono stati stipulati protocolli d’intesa con quindici aziende distributrici di defibrillatori, un istituto bancario per il finanziamento dell’acquisto del defibrillatore e con otto agenzie formative per la partecipazione ai corsi BLS-D.
E’ stata la vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi a presentare il progetto in Palazzo Vecchio, nel corso del convegno “La pratica dello sport in sicurezza-La cultura dell’emergenza”.
“Fra i compiti che ci siamo prefissi come Amministrazione Comunale – ha spiegato la vicesindaco Saccardi – c’è quello di offrire sempre migliori servizi ai cittadini. L’obiettivo di questo progetto è quello di aumentare la sicurezza di chi fa sport. E in dotare i propri impianti di un defibrillatore entro il 1° gennaio 2015, ci siamo chiesti in che modo potevamo dare una mano. Per questo abbiamo attivato un protocollo d’intesa con aziende produttrici, agenzie per la formazione degli operatori e un istituto bancario, che hanno risposto a un bando di evidenza pubblica, per favorire le circa 300 società sportive che operano sul territorio, di dotarsi di questa apparecchiatura che in certi casi può salvare una vita”.
“Sappiamo bene – ha aggiunto la vicesindaco Saccardi – che le nostre società risentono pesantemente della crisi economica e vedono defilarsi gli sponsor. Per questo abbiamo assunto un ruolo di facilitatore e messo attono a un tavolo alcuni produttori di defibrillatori che offriranno l’apparecchiatura e la successiva manutenzione a prezzi concordati, la Banca Popolare di Vicenza che concederà finanziamenti per l’acquisto senza interessi e una serie di agenzie formative che svolgeranno i corsi per dirigenti, tecnici, genitori. A tutti va il nostro ringraziamento”.
La vicesindaco Saccardi ha ricordato come questo progetto si aggiunge a quello più complessivo denominato “Firenze ci sta a cuore” promosso dal consigliere Alberto Locchi, che prevede fra l’altro l’installazione di defibrillatori in punti nevralgici e di particolare concentrazione di persone della città.
A seguito dell’accordo stipulato dall’assessorato allo sport con 15 aziende del settore, le società sportive che intendono acquistare un defibrillatore, potranno usufruire di un prezzo promozionale. Le aziende con le quali è stato stipulato il protocollo sono: Philips, Physio Control, Esaote, Sago Medica, Inno-Tech, Echoes, Biomedical, Cardioline, Progetti, Sunnext, Orangemedical, Low Cost Service. Creogest, Gadomed, Informare i Medici Commercial.
La Banca Popolare di Vicenza si è resa disponibile a dilazionare senza costi per il cliente l’acquisto del defibrillatore presso una delle aziende che hanno aderito al progetto del servizio sport del Comune di Firenze. Ciascuna operazione non potrà superare la somma di 1.800 euro, con una durata massima della dilazione di 18 mesi. Questo l’elenco delle filiali della Banca Popolare di Vicenza dove le società sportive potranno rivolgersi per maggiori informazioni: via del Sansovino 228, via Baracca 7/F, via Il Prato 56, piazza Beccaria 17, via Pratese 207.
I corsi BLS-D potranno essere effettuati nelle otto agenzie formative firmatarie del progetto: Anpas-Pubbliche Assistenze Toscana, Asiam-Associazione Scientifica Interdisciplinare Aggiornamento Medico, Misericordie della Toscana, Anmco-Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, Misericordia di Rifredi, Associazione Niccotestini, Associazione Pubblica Assistenza Fratellanza Militare di Firenze, Croce Rossa Italiana. Dirigenti, tecnici, accompagnatori, genitori delle società sportive che intendono partecipare ai corsi di formazione potranno farlo ad un costo individuale di 45 euro per la partecipazione ai corsi organizzati dalle agenzie presso le proprie sedi; 50 euro per corsi svolti presso la sede della società sportiva. Sono previsti anche corsi di retraining (per operatori già formati). Ogni società sportiva avrà diritto alla concessione (una tantum) di 3 gratuità personali per la partecipazione ai corsi (formazione o retraining) da utilizzare entro il 28 febbraio 2015.
Nel corso del convegno (moderato da Giorgio Galanti, professore ordinario di medicina dello sport, Università di Firenze) hanno preso la parola Vincenzo Castelli (Presidente Fondazione Giorgio Castelli – Membro della Commissione Sanitaria Federazione Italiana Giuoco Calcio) su “La cultura dell’emergenza applicata allo sport. Percorsi di prevenzione e promozione della salute”, Lucia De Vito (Direttore del 118 Provincia di Firenze) su “L’integrazione territoriale dell’emergenza”, Nicola Armentano (Medico specialista in Medicina dello sport) su “I principali aspetti normativi del Decreto Balduzzi” e Alberto Locchi su “Firenze ci sta a cuore”.(fd)