Il Progetto Agata Smeralda ha scelto il nome Bea Joy per il suo nuovo progetto di aiuti destinati alle Filippine. Bea Joy è il nome della prima bambina venuta alla luce dopo il passaggio del terribile tifone. La madre è stata portata via da un’onda gigantesca, ha nuotato, è riuscita a salvarsi. E poco dopo in un ospedale da campo è nata la piccola Bea Joy. Porta il nome della nonna, uccisa da quella stessa onda. Ma le è stato dato anche il nome Joy, perché la sua nascita è la dimostrazione che la vita alla fine vince.
“Le immagini tremende di morte e di distruzione che vengono dalle Filippine –spiega il Presidente del Progetto Agata Smeralda Mauro Barsi - sembrano dire che non c’è niente da fare. Paesi e città distrutti, almeno ventimila vite spezzate, un milione di sfollati. Ma, dinanzi a una catastrofe come questa, non possiamo stare a guardare. Come già facemmo subito dopo il terremoto di Haiti, vogliamo dare il nostro pur piccolo contributo alla ricostruzione del Paese. E lo vogliamo fare nel nome della bambina scampata alla furia delle acque e del vento, un segno luminoso di speranza e di voglia di rinascita”.
Com’è prassi costante dell’Associazione fiorentina “Agata Smeralda” che promuove le adozioni a distanza e progetti di solidarietà in molte parti del mondo, in Brasile come in Costa d’Avorio, ad Haiti come in Sri Lanka e in Tanzania, in Congo e in Albania, il Presidente Barsi ha cercato collegamenti diretti con chi opera sul posto, per rendere più immediati ed efficaci gli interventi, contattando l’Arcivescovo Giuseppe Pinto, Nunzio apostolico a Manila, che si è messo a disposizione per far pervenire i primi aiuti tramite la Caritas di Manila, ed anche per individuare a breve scadenza un progetto di ricostruzione, con particolare riferimento ai problemi dell’infanzia e delle donne.
Per questo, fin d’ora, il Progetto Agata Smeralda lancia una raccolta di fondi da destinare alla popolazione filippina. Al termine dell’operazione sarà dato un dettagliato resoconto delle entrate e di come sono stati utilizzati i denari ricevuti.
Per aderire si può inviare un contributo sui conti correnti bancari o sul conto corrente postale, intestati a Progetto Agata Smeralda Onlus, specificando nella causale “Progetto Bea Joy – SOS Filippine”:
ChiantiBanca Credito Cooperativo IT75F 0867 3028 0303 3333 3333 33
Conto corrente postale 502500. Si può contribuire direttamente on line, con qualsiasi carta di credito, al seguente link:
http://www.agatasmeralda.org/sos-filippine.php
Le offerte sono deducibili o detraibili.