Redazione Met Sport
IL BISONTE PERDE IL DERBY MA BASTA IL PRIMO SET PER ANDARE AI QUARTI
La vittoria di Scandicci arriva al tie break
La Savino Del Bene Scandicci vince il derby, ma ai quarti di Coppa Italia di A2 ci va Il Bisonte San Casciano, a cui basta il primo set vinto d’autorità a cogliere la matematica qualificazione: dal secondo in poi la partita diventa di fatto un allenamento congiunto, anche se con il solito grande agonismo che contraddistingue i derby, e Francesca Vannini ne approfitta soprattutto per girare tutte le sue giocatrici, con il secondo parziale che conferma la superiorità delle azzurrine e con la rimonta inscenata dallo Scandicci dal terzo, fino alla vittoria al tie break. Adesso, archiviata la Coppa Italia (i quarti sono in programma a gennaio), Il Bisonte si rituffa sul campionato, con due ore in più di ottimo volley sulle gambe e con la consapevolezza che oltre a un grande ‘sestetto base’ ci sono anche delle ottime alternative
Francesca Vannini schiera Vingaretti in palleggio, Koleva opposto, Bertone e Mastrodicasa centrali, Lotti e Pietrelli bande e Parrocchiale libero. Botti risponde con Mazzini in regia, Fiore opposto, Rania e Taborelli bande, Strobbe e Lapi centrali e Lussana libero.
Il Bisonte piazza subito il primo allungo sul 9-6, poi sull’11-7 Botti inserisce Chojnacka per Fiore, ma la grande pipe di Lotti vale il 12-7. Una super Koleva aumenta ancora il gap (17-11), poi un turno in battuta della ex Mazzini riavvicina Scandicci (17-14). Il tempo che coach Vannini riorganizzi la squadra con un time out che Koleva e un muro di Mastrodicasa ristabiliscono le distanze (22-17), poi tocca a Silvia Lotti mettere a terra il pallone del 25-20 che significa anche il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia di A2 per Il Bisonte.
Nel secondo set quindi Francesca Vannini comincia a dare spazio alle altre giocatrici: entrano Giovannelli, al debutto stagionale, per Bertone e Villani per Pietrelli, mentre Botti inserisce Bacciottini per Mazzini e Fanzini per Rania, ma ancora una volta non c’è storia, con una Villani scatenata che trascina Il Bisonte al 9-2. C’è spazio anche per un punto incredibile di Mastrodicasa, con una specie di rovesciata di mano da dietro l’asta che va a finire nel punto opposto al di là della rete (21-10), poi in trance agonistica lo stesso capitano segna altri due punti prima della battuta out di Agresti che vale il 25-12.
Nel terzo c’è spazio anche per Focosi per Vingaretti e Savelli per Parrocchiale, e dopo un iniziale 8-4 la Savino Del Bene risale 8-10. Poi il match diventa equilibrato, Focosi si inventa una splendida schiacciata di seconda ma sul 20-20 un turno in servizio di De Fonzo sfrutta l’imprecisa ricezione delle azzurrine e Scandicci porta a casa il set.
Nel quarto esce anche Koleva e rientra Pietrelli, con Villani che si sposta opposto: Il Bisonte parte ancora meglio (10-6) poi sale Scandicci, che con l’orgoglio prima impatta (10-10), poi, complice anche un’Azzurra non più particolarmente brillante allunga (14-17 e 15-20), prima di chiudere con Chojnacka.
Nel tie break la Savino Del Bene sale subito sul 4-8, ma Il Bisonte non muore mai e sorpassa sul 9-8 con tre muri di Giovannelli: ne viene fuori un finale equilibrato e bellissimo, ed è Chojnacka a chiuderlo a favore delle ospiti.
IL BISONTE SAN CASCIANO 2
SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3
IL BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 13, Focosi 2, Lotti 20, Giovannelli 6, Villani 9, Parrocchiale (L1), Savelli (L2), Pietrelli 8, Koleva 15, Bertone 1, Vingaretti. All. Vannini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Strobbe 11, Bacciottini, Rania 11, De Fonzo 8, Fanzini, Mazzini 4, Lussana (L), Agresti 1, Chojnacka 13, Fiore 7, Taborelli 17, Lapi 4. All. Botti.
Arbitri: Bartoloni – Luciani.
Parziali: 25-20, 25-12, 20-25, 19-25, 13-15.
Note – durata set: 26’, 20’, 25’, 26’, 18’; muri punto: Il Bisonte 14, Scandicci 10; ace: Il Bisonte 5, Scandicci 7.
18/11/2013 18.48
Redazione Met Sport