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La Fondazione Alitti è infatti tra i vincitori dell’edizione 2013 del premio “Eubiosia”, il prestigioso riconoscimento che ANT Italia conferisce alle aziende, fondazioni o istituzioni che si sono distinte per gesti e azioni di solidarietà nei confronti dei malati di tumore. In particolare, la Fondazione Alitti si è classificata vincitrice della categoria “Progetto che abbia sostenuto la formazione e la ricerca Ant”: un riconoscimento che va a premiare una lunga serie di iniziative curate dalla fondazione fiorentina nell’ambito del sostegno ai malati oncologici, come dimostrano, ad esempio, i due innovativi strumenti presentati dalla Fondazione in quest’ultimo anno.

Il primo è un vero e proprio kit per il sollievo dal dolore, composto da volumetto informativo, regolo misura dolore e diario settimanale, che aiuta i malati di tumore a poter esprimere meglio quali sono i propri sintomi ed il dolore che provano, e a saperli comunicare meglio al proprio medico. La seconda è un’assoluta novità nel campo: si tratta di una vera e propria “app”, scaricabile su tutti i prodotti Apple, che permette al paziente di poter misurare il dolore che prova attraverso una scala numerica, con tanto di orario di misurazione ed eventuale terapia farmacologica registrata; il tutto allo scopo di facilitare la valutazione del grado di dolore e del suo andamento nel tempo da parte del medico. Due dispositivi che hanno superato la fase sperimentale, e che possono, grazie all’impegno della Fondazione, essere utilizzati per permettere ai tanti malati di tumore di affrontare meglio la propria situazione. Il kit anti-dolore, inoltre, è stato impiegato dagli operatori della Fondazione ANT nell’ambito dell’assistenza domiciliare ai pazienti oncologici, e ha permesso di raccogliere informazioni preziose sulla sintomatologia e, di conseguenza, di migliorare l’efficacia dell’assistenza e della cura di questi pazienti, come è stato illustrato nel corso dell’ultimo Convegno internazionale di Ant sulle cure palliative e la terapia del dolore, svoltosi a Bologna lo scorso settembre.

La "Fondazione Alitti" nasce nel 1993 per volontà di Leonida Alitti, ultimo esponente della famiglia di farmacisti che rilevarono la storica Farmacia Molteni di Firenze, in Piazza della Signoria, e fondarono l’omonima azienda farmaceutica, della quale rimasero alla guida fino agli anni 70. Si tratta di una fondazione senza scopo di lucro, che si prefigge esclusivamente finalità di solidarietà sociale, svolgendo attività nei settori della ricerca clinica e della formazione in ambito socio-sanitario, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone svantaggiate, in particolare dei malati con dolore. Un impegno ventennale per l’eccellenza toscana che viene oggi premiato con il riconoscimento dell’ANT.