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Quella che poteva essere l'occasione per un sorpasso in testa alla classifica, si è invece concretizzata con una brutta prestazione della compagine tavarnellina arrivata sul campo del Modena sicuramente con lo spirito sbagliato.
Privi ancora di Bevanati (ne avrà per un mese) e Beiwinkel, con Daniele Pierattoni e Vermigli al 20% per i postumi della scorsa partita casalinga, e senza il mister Pelacchi in panchina per la squalifica di due giornate comminata dal giudice sportivo (in panca c'è Tomei), aleggia fin dal riscaldamento un atmosfera quasi surreale.
Un primo tempo da dimenticare, con un atteggiamento assolutamente non adatto a contrastare le furie modenesi tutte impegnate a dimostrare che la battuta d'arresto subita ad opera dei cugini rubieresi sabato scorso era solo una svista. E così il non più imberbe ma tarantolato Francesco Sgarbi affonda la lama nel burro della difesa bianco verde ben sei volte (su 10 totali realizzazioni), come il suo compagno Pieracci che con altrettante reti diventa il terrore del portiere tavarnellino (e meno male che proprio a lui para un rigore allo scadere della prima frazione).
Le timide reazioni del gruppo di capitan Graziosi non riescono mai a dare una svolta al gioco sconclusionato e confuso; la squadra modenese di Nezirevic ne approfitta a tutto tondo dando una fin troppo facile dimostrazione delle loro pur innegabili capacità.
Il punteggio sul tabellone nell'intervallo dichiara un 21-10 terribile che difficilmente può incoraggiare una rimonta.
Tuttavia nel secondo tempo si vede un'altra partita, se non altro non più a senso unico. Il Modena non riesce più a sfondare con facilità una difesa più organizzata; alcuni cambi operati dalla panchina hanno il loro effetto (come la probabile ramanzina comminata nello spogliatoio dall'allenatore). Il gioco si fa più organizzato e anche più duro da ambe le parti: il tabellino vede infatti ben quattro esclusioni di due minuti più un rosso ai giocatori modenesi (il rosso sarebbe toccato anche al n. 32 Pieracci se la coppia arbitrale avesse avuto coraggio...) e di contro altre tre esclusioni per il Tavarnelle.
Dal 15', quando il punteggio continua imperterrito a inchiodarsi sul + 10 (24-14) c'è finalmente una svolta che potrebbe consentire un recupero difficile ma non impossibile.
Per ben 8' e 57” Modena non passa più e il Tavarnelle con Provvedi su rigore, una tripletta di Graziosi e il primo gol di David Pierattoni (rientrato dopo nove mesi dal grave infortunio del febbraio scorso) infligge un 5-0 che destabilizza gli emiliani e dimezza lo svantaggio (24-19) accendendo una pur flebile speranza.
Il Modena reagisce come può, anche con qualche scorrettezza eccessiva (vedi il rosso al n. 7 Barbieri) ma fino al 25' il punteggio rimane sul + 5 ( 26-21).
Negli ultimi minuti il Modena si blinda, al 28' Pierattoni si becca una esclusione che sbilancia il gruppo e non c'è più niente da fare: altri quattro reti stendono il Tavarnelle (e poteva essere anche peggio se Stefano Vucci in porta non faceva la parte del leone come non mai).
Un 30-21 devastante, forse anche eccessivo, vista la buona reazione del gruppo; adesso ci vorrà una attenta analisi della situazione in vista dell'incontro di sabato prossimo in trasferta contro il Castenaso che ha vinto a Nonantola e che soffia sul collo a soli due punti.
Buone notizie dalle giovanili: l'Under 20 vince a Borgo San Lorenzo contro il Fiorentina per 23-29 e nell'esordio stagionale l'Under 14 stende in trasferta il Montecarlo per 23-33.
Il Tabellino.
TAVARNELLE: Breahna 5, Graziosi 5, Provvedi F. 5, Pierattoni David 2, Vermigli 2, Panti 1, Varvarito 1, Ciani, Vucci Stefano, Pierattoni Daniele, Provvedi L., Vucci Simone, Lastrucci, Corti.
All.: Tomei
MODENA: Sgarbi F. 10, Pieracci 8, Ceccarini 4, Friggeri 2, Rolli 2, Sgarbi D. 2, Barbieri 1, Goretti 1, Carnevali, Caselli, Dallari, Dondi, Jahollari, Natale.
All.: Nezirevic
Arbitri: Gentile-Desina.
La classifica: Modena 18, Tavarnelle 15, Castenaso 13, Nonantola 13, Faenza 12, Rubiera 6, Scarperia 5, Grosseto 2.