Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Non-profit in provincia di Firenze
A FIRENZE UN FLASH MOB DI OXFAM PER LE EMERGENZE NELLE FILIPPINE E IN SARDEGNA
Obiettivo, riaccendere l’attenzione di cittadini, istituzioni e Governi sugli effetti dei cambiamenti climatici
Fermi, immobili, impietriti dalla paura, cercando di difendersi istintivamente da un cataclisma in arrivo, ai loro piedi un ombrello che non servirà a nulla. Così stamani in piazza Santa Maria Novella a Firenze, decine di volontari dell’associazione umanitaria Oxfam Italia, hanno messo in scena un flash mob per riaccendere l’attenzione di cittadini, istituzioni e Governi sulle emergenze umanitarie che hanno colpito le popolazioni di Sardegna e Filippine, in seguito ai terribili eventi climatici che hanno colpito le due aree.

Già, perché bombe d’acqua, straripamenti dei fiumi, frane, uragani, alluvioni, mareggiate, in Sardegna come nelle Filippine, non sono “emergenze”, ma eventi atmosferici estremi effetto dei cambiamenti climatici. Con un unico responsabile: l’essere umano. Tutti noi, che vivendo al di sopra dei mezzi del pianeta superiamo i suoi limiti e dissipiamo la capacità della natura di rispondere.

“È proprio il caso di dirlo, siamo tutti sotto lo stesso tetto.- spiega il portavoce fiorentino di Oxfam Italia Lorenzo Ridi - Le Filippine prima, la Sardegna e gran parte del Sud Italia poi, sono state colpite dagli effetti del cambiamento climatico che genera fenomeni metereorologici estremi in diverse parti del globo. Dobbiamo certamente inquinare meno, ma con questo Flash Mob chiediamo anche maggiore attenzione da parte dei governi per la messa in sicurezza del territorio, affinché la prossima volta non ci siano più vittime e sfollati”.

Oxfam interviene direttamente per aiutare concretamente chi ha bisogno di acqua, cibo, riparo, specie nei paesi, come le Filippine, dove intere città sono state rase al suolo. Oxfam ha raggiunto nelle Filippine con i propri aiuti una popolazione di circa 224 mila persone, ma l’obiettivo è di raggiungere almeno 500 mila persone.

Link foto flash mob: https://www.dropbox.com/sh/p39dtotpj093nms/uzDKSuUzEj

“#QuasiSalvi”, la campagna di Agire e Croce Rossa Italiana

Di fronte una situazione nel paese che ha colpito quasi 15 milioni di persone con oltre 5 mila vittime (5779 i morti accertati) e ancora 1779 dispersi, c’è ancora molto da fare nella vasta area investita dal tifone Haiyan e dall’onda anomala che si è riversata in alcune zone costiere, dove tutto è distrutto, dalle infrastrutture, ai servizi di base.

Come parte del network AGIRE (Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze), Oxfam Italia sostiene la campagna di raccolta fondi promossa assieme a Croce Rossa Italiana, che sarà attiva dal 7 al 22 dicembre a favore delle Filippine. Dal passaggio del tifone ad oggi, le 6 ONG di AGIRE coinvolte nell’appello (ActionAid, CESVI, Intersos, Oxfam, SOS Villaggi dei Bambini e VIS) hanno portato aiuto ad almeno 300 mila persone nelle zone più colpite.

Per rispondere all'emergenza in modo semplice e rapido, è possibile donare 2 euro inviando un SMS al 45504 da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca o chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, TeleTu, Tiscali e TWT

E’ inoltre possibile sostenere il lavoro di assistenza umanitaria delle organizzazioni di AGIRE e di CROCE ROSSA ITALIANA attraverso i seguenti canali:

· Numero Verde 800.132.870 (dal lunedì al sabato dalle h.09.00 alle h.19.00)

· On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul sito www.agire.it o www.cri.it

· In banca: con bonifico bancario su conto corrente IT79 J 03359 01600 100000060696 intestato a AGIRE onlus, presso BancaProssima, Causale: “Emergenza Filippine”

· In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 85593614 o bonifico postale al seguente IBAN IT 79 U 07601 03200 000085593614, intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene 26/A - 00198 Roma, Causale: “Emergenza Filippine”

07/12/2013 20.27
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


Met -Vai al contenuto