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Comune di Firenze
FIRENZE: VIA LIBERA AL NUOVO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L'USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
La vicesindaco Saccardi: “Un atto che offre garanzie alle società radicate sul territorio, che effettuano interventi di manutenzione e tutelano i lavoratori”
La disciplina delle modalità di utilizzo e di gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale, i criteri per le assegnazioni e l’affidamento con le relative procedure, i rapporti di convenzione e i soggetti affidatari, la durata della concessione e gli obblighi per l’affidatario, le norme che regolano i rapporti di lavoro di figure professionali all’interno dell’impianto, gli aspetti legati alla manutenzione, le tariffe. Sono questi i cardini del nuovo regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali (17 articoli) che ha avuto il via libera definitivo dal consiglio comunale dopo essere già stato approvato dalla giunta. Nuove (e più snelle) regole quindi per chi avrà in concessione campi sportivi, palestre, piscine con bandi “personalizzati” a seconda delle caratteristiche dell’impianto.
“Questo regolamento – ha sottolineato la vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi – arriva in consiglio comunale dopo un lungo percorso di condivisione e passaggi sia in commissione sport che nella consulta dello sport con oltre 10 incontri. Grazie a tutti per la collaborazione e grazie all’ufficio sport del Comune per lo sforzo profuso, così come a quelle associazioni che hanno contribuito all’elaborazione. Un atto che servirà a disciplinare sia gli impianti in gestione diretta che quelli in concessione e che tutela le società radicate sul territorio, che investono sull’impianto per migliorarlo e quelle che operano a tutela dei lavoratori e nel campo delle politiche sociali”.
Fra le principali novità, la vicesindaco Saccardi ha evidenziato quelle relative alla durata della concessione (“Da 4 a 5 anni rinnovabili per altri 5, in modo che gli investimenti del gestore possano avere un periodo di ammortamento più lungo”), alla maggior fruibilità degli impianti da parte dei cittadini (“Che possono anche non essere soci della società concessionaria e quindi va nella direzione dello sport per tutti”), alle procedure semplificate, ai bandi ad hoc che tengono conto delle caratteristiche del singolo impianto.
“Quanto al non inserimento della clausola sociale sull’obbligo della riassunzione del personale in caso di cambiamento di concessionario – ha precisato la vicesindaco Saccardi – abbiamo assunto un parere legale da parte dell’avvocatura che si adegua alle direttive europee. Abbiamo comunque inserito a tutela del lavoratore l’obbligo dell’applicazione del contratto collettivo di lavoro per il personale che opera sull’impianto, prevedendo come sanzioni in caso di inadempienza, anche la decadenza della concessione e abbiamo stabilito l’obbligo di individuare per ogni impianto quelle figure professionali necessarie alla sua conduzione”.(fd)

In allegato il testo del nuovo regolamento

11/02/2014 7.47
Comune di Firenze


 
 


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