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Giornata inaugurale del I° Torneo “Memorial GIOVANNI NEPI” organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Boxing Club Firenze e dal Centro Sport Combattimento nel ventennale della scomparsa del fondatore del Boxing Club Firenze. Il torneo vede la presenza di pugili appartenenti alle qualifiche Schoolboy, Junior, Youth, Senior ed Elite e durerà fino a metà aprile. Otto i match in programma oggi con un vincitore già al primo incontro.

Nei 56 kg contesa tra Drozd (Boxe Luminati) e Horoba (Padariso Boxe). Nel primo round entrambi si muovevano bene sul tronco e si scambiavano precisi colpi di rimessa, ma nel secondo Drozd, pur attivo, si ritrovava spesso all’angolo dove però Horoba non approfittava per colpire con combinazioni. Nella terza ripresa, però, Horoba toccava più volte al corpo e al capo sebbene l’avversario rispondesse. Vinceva Horoba l’incontro e il torneo.

A seguire, due incontri nei 64 kg. Nel primo, Diciolla (Sempre Avanti Firenze) aveva la meglio su Timoteo (Boxe Campi Bisenzio): in partenza Diciolla colpiva bene sugli assalti dell’avversario, ma incassava un lungo sinistro di Timoteo. Nella seconda ripresa Timoteo avanzava costringendo l’avversario alle corde ed entrava bene con il destro, ma nel round finale era Diciolla a farsi più aggressivo: questi colpiva a due mani e costringeva l’arbitro a contare Timoteo. I due si scambiavano colpi incrociati, ma l’atleta della Sempre Avanti aveva la meglio e portava a casa la vittoria.
Cerra (Boxe Mugello) si imponeva su Hysenllari (Pugilistica Lucchese) in un match dai contenuti non irresistibili. Nei primi due round Hysenllari cercava di confondere l’avversario col destro e Cerra si affidava alle gambe toccando con il sinistro, ma i colpi erano pochi. Nel terzo round Cerra si faceva più intraprendente colpendo con un montante e poi toccando in uscita dai clinch; Hysennlari replicava, ma non era preciso e lo stile migliore di Cerra aveva la meglio.
Match combattutissimo nei 69 kg tra Piccolo (Boxing Club Firenze) e Amati (Centro Sport Combattimento) che non hanno risparmiato le energie. Nel primo round entrambi si scambiavano colpi veementi, ma non sempre precisi. Piccolo chiudeva l’avversario in un angolo e toccava con due destri ma, in seguito alla reazione di Amati, cominciava a sanguinare dal naso. Nella ripresa la foga dei contendenti aumentava e il medico era costretto a controllare le condizioni di Amati; i due pugili si mettevano vicendevolmente in difficoltà. Nel terzo round Piccolo colpiva sopra e sotto imponendo un conteggio ad Amati: al “boxe”, l’atleta del Boxing Club riprendeva a macinare colpi e vinceva la contesa al termine di tre riprese “stoiche”.
Tre gli incontri nei 56 kg. Nel primo, Santos (Pugilistica Lucchese) batteva Di Chiara (FC X Boxing): in apertura Di Chiara pungeva col jab e girava l’avversario sfuggendo alle sue aggressioni e doppiando i colpi. Nel secondo tempo l’azione di Santos si faceva più veemente: sebbene il pugile della Lucchese non fosse molto preciso, e a tratti scorretto per l’uso della testa, Di Chiara non riusciva a reagire. Terza ripresa con Santos che esordiva con un gancio sinistro ma incassava la reazione a due mani dell’avversario; Santos toccava più volte col destro sugli attacchi di Di Chiara, il quale metteva a segno colpi in serie. Il verdetto favorevole a Santos ha forse penalizzato Di Chiara, che però si è lasciato travolgere dall’irruenza dell’avversario.
Nel match più tecnico della giornata, Sannino (Spes Fortitude) aveva la meglio su Obbadi (A.P.F.), ma la decisione è apparsa quantomeno discutibile. Entrambi boxavano bene al centro del quadrato con Sannino che toccava con più frequenza e vinceva il primo round. Nel secondo, Obbadi anticipava l’avversario e toccava al corpo e al capo; l’atleta dell’A.P.F. usava bene il montante destro e pareggiava i conti. Nella terza ripresa Sannino toccava duro col gancio sinistro ma Obbadi replicava a due mani. Sannino colpiva più volte sugli attacchi avversari, ma Obbadi era bravo a mettere colpi in serie. Un plauso ai due contendenti con Obbadi che a nostro giudizio meritava di più.
Demollari (Pugilistica Lucchese) ha avuto ragione di Hernandez (Boxe Luminati). Nel primo round i contendenti provavano a lavorare col jab sinistro e Hernandez contrava l’attacco di Demollari con un montante, ma i due andavano a vuoto con parecchie sventole. Nella ripresa Hernandez toccava con un montante destro, ma si faceva costringere alle corde da Demollari; tuttavia i colpi di entrambi risultavano imprecisi. Nel round finale Demollari attaccava con forza ma Hernandez si toglieva dall’impasse: subiva però un sinistro dell’avversario che toccava anche col destro. Il verdetto premiava Demollari, ma forse toglieva qualcosa ad Hernandez.
Ultimo incontro della giornata tra Galli (Boxing Club) e Del Seppia (Pugilistica Cascinese). Round iniziale con Galli che portava serie di colpi e Del Seppia che muoveva bene il tronco mandando a vuoto l’avversario. Nella seconda ripresa Galli colpiva con due destri, ma incassava la reazione di Del Seppia. Terzo round con Galli che toccava bene a due mani e con entrambi a scambiarsi colpi al corpo negli scambi ravvicinati. Del Seppia riusciva spesso a schivare gli assalti di Galli, ma non rientrava e lasciava la vittoria nelle mani di quest’ultimo.

RISULTATI: Horoba (Padariso Boxe) VPT3 Drozd (Boxe Luminati) (56 kg; YOUTH 0:4): Horoba vincitore del torneo nella sua categoria; Diciolla (Sempre Avanti Firenze) VPT3 Timoteo (Boxe Campi Bisenzio) (64 kg; YOUTH +4); Cerra (Boxe Mugello) VPT3 Hysenllari (Pugilistica Lucchese) (64 kg; YOUTH +4); Piccolo (Boxing Club Firenze) VPT3 Amati (Centro Sport Combattimento) (69 kg; SENIOR +3); Santos (Pugilistica Lucchese) VPT3 Di Chiara (FC X Boxing) (56 kg; ELITE); Sannino (Spes Fortitude) VPT3 Obbadi (A.P.F.) (56 kg; ELITE); Demollari (Pugilistica Lucchese) VPT3 Hernandez (Boxe Luminati) (56 kg; ELITE); Galli (Boxing Club) VPT3 Del Seppia (Pugilistica Cascinese) (60 kg; ELITE).