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Un presidente appassionato che, nonostante la crisi, continua a vedere nel Chianti l’unico territorio che possa dare solidità e futuro al marchio Laika; due sindaci che hanno scommesso insieme, condividendo progetti e iniziative, sui valori della sostenibilità ambientale; due classi delle scuole medie di San Casciano e Tavarnelle impegnate, a casa come in aula, a mettere in pratica la lezione del risparmio, della riduzione dei consumi, del rispetto e della tutela del patrimonio naturalistico di cui è ricco il Chianti; un artista, convinto sostenitore dei vantaggi della vita en plein air legata all’utilizzo del camper che sale in cattedra per un incontro formativo divertente e utile allo stesso tempo, diviso tra musica, battute e riflessioni.

Per ricordare i suoi cinquant’anni di storia, attività e produzione il mondo Laika e il suo patron Jan De Haas hanno messo insieme, nella sede di Tavarnelle, i sindaci di San Casciano e Tavarnelle una cinquantina di allievi degli Istituti comprensivi di San Casciano e Tavarnelle, e il grande mattatore Enrico Brignano, camperista incallito e appassionato di viaggi in camper oltre che regista, attore di cinema e teatro di levatura nazionale. Giovani, amministratori e artisti protagonisti di una giornata speciale che ha tenuto banco con una lezione civile e ambientale condotta brillantemente da Brignano che ha parlato agli studenti in un linguaggio semplice e allegro di grande presa comunicativa.

“Abbiamo deciso di celebrare questa importante ricorrenza – spiega Jan De Haas - con un evento originale finalizzato a rafforzare il legame del mondo Laika con il territorio, 50 anni di presenza nel Chianti significano progetti e ferma volontà di continuare ad investire in questa straordinaria area della Toscana, come dimostra la costruzione in corso del nuovo stabilimento in località Ponterotto, a San Casciano”.

Tanti anni sono trascorsi da quando il fondatore della prestigiosa casa toscana di Tavarnelle, Giovanbattista Moscardini iscrisse Laika al registro delle aziende. La prima pagina del libro Laika nacque esattamente il 7 aprile 1964. Sono gli anni delle conquiste spaziali e della scoperta dell'ignoto. Moscardini rimase affascinato da queste avventure tanto da dare all’azienda il nome della prima cagnetta lanciata nello spazio. Il levriero rosso con le ali rappresenta il passato e il futuro dell’azienda. Oggi Laika produce veicoli dall’alto design italiano, si avvale di maestranze legate al territorio, occupa 300 lavoratori compreso l’indotto e, nonostante le difficoltà, continua a guardare avanti percorrendo la strada dell’innovazione, della qualità, dei progetti e degli investimenti che a cinquant’anni dalla nascita confermano il suo forte radicamento nel Chianti.

“La presenza degli amministratori comunali – conclude De Haas - testimonia l’attenzione verso un tema importante come la sostenibilità ambientale in un territorio vitale come il Chianti. A tale proposito vorrei ringraziare il sindaco di Tavarnelle ed in particolare il sindaco di San Casciano per il costante supporto e la collaborazione dimostrata per la realizzazione del nuovo stabilimento Laika a San Casciano”.