Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Non-profit in provincia di Firenze
“FIORENTINA – TORINO. I VOLONTARI A.T.T. ALLO STADIO”
Domenica 18 Maggio
Domenica 18 Maggio, in occasione della partita Fiorentina – Torino, i volontari dell’Associazione Tumori Toscana saranno allo stadio Artemio Franchi per raccogliere fondi destinati al servizio di Cure Domiciliari Oncologiche (C.D.O.) gratuite ai malati della Toscana.

La ACF Fiorentina rinnova dunque il suo impegno a favore della solidarietà, affinché lo sport sempre di più possa essere un mezzo per aiutare chi ha veramente bisogno d’aiuto.

Il legame fra sport e solidarietà è, infatti, ormai un binomio vincente e l’A.T.T. confida nella grande generosità da sempre dimostrata dai tifosi viola per continuare ad affrontare insieme le sfide più difficili.

L’Associazione Tumori Toscana (A.T.T.) è una ONLUS iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana che cura gratuitamente e a domicilio i malati oncologici.

Attualmente l’A.T.T. è presente a Firenze, Prato, Pistoia e rispettive province, assistendo quotidianamente circa 300 pazienti con un’équipe polispecialistica di medici, psicologi, infermieri professionali, ed operatori socio-sanitari che opera in accordo con il medico di famiglia e con i reparti ospedalieri.

Il servizio di Cure Domiciliari Oncologiche (C.D.O.) gratuite offerto dall’ A.T.T. consiste nell’ ospedalizzazione del malato a domicilio: il paziente viene curato presso la sua abitazione in qualsiasi fase della malattia, gratuitamente, 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, festivi inclusi.

Le spese mensili per un simile esercizio sono molto onerose (circa 100.000 Euro al mese) e per sostenerle l’A.T.T. si avvale unicamente delle donazioni di privati e dei fondi raccolti durante campagne promozionali ed iniziative come quella del prossimo 18 maggio allo stadio.

Per informazioni o per diventare volontari dell’Associazione: ATT Firenze, Silvia Celli, tel. 055-24.66.666.

13/05/2014 14.32
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


Met -Vai al contenuto