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Con un budget complessivo richiesto pari a 425mila euro, l'iniziativa punta a creare una rete transnazionale di dialogo e scambio di settore attraverso seminari, workshop e attività congiunte

Polisportiva Aurora e Comune di Prato si candidano per un progetto europeo innovativo rivolto alle persone con disabilità. Lo scorso 26 giugno il percorso "INSPORT+" è stato infatti presentato alla Commissione Europea nel quadro del programma "ERASMUS+", il nuovo programma europeo per l'educazione, la formazione, i giovani e lo sport per gli anni 2014-2020.

La proposta progettuale - avanzata dalla Polisportiva pratese in collaborazione con il Servizio Sport e l'assessorato alle Politiche economiche e per il lavoro del Comune - coinvolge un ampio partenariato europeo e mira allo scambio e all'applicazione di pratiche di eccellenza, elaborate all'interno del contesto delle organizzazioni che si occupano di sport e educazione fisica per soggetti diversamente abili.

"INSPORT+", con un budget complessivo richiesto pari a 425mila euro, intende proseguire l'esperienza di successo sviluppata negli ultimi due anni e guidata dallo stesso Comune di Prato (i cui risultati sono consultabili sul sito www.insportproject.eu ), e punta a creare una rete transnazionale impegnata nella diffusione di proposte riguardanti l'inclusione sociale attraverso lo sport di persone con handicap. Scambi di conoscenze e cooperazione tra partner locali (Polisportiva Aurora, Comune di Prato, ASL4 di Prato) e europei (provenienti da Francia, Spagna, Portogallo, Ungheria, Bulgaria, Belgio) avverranno tramite seminari, workshop e iniziative sportive congiunte, seguendo approcci e format distintivi di ogni realtà coinvolta.

Attraverso queste attività, il partenariato europeo - nel corso dei prossimi due anni - si propone di sviluppare, condividere e attivare moduli e sessioni di formazione per operatori del settore (fra i quali infermieri, educatori, medici, assistenti sociali, promoter e dirigenti sportivi, allenatori... ), persone vicine al disabile (fra cui parenti, amici, compagni di scuola, colleghi di lavoro...), parallelamente a iniziative sportive rivolte a tutti i cittadini.