Comune di Sesto Fiorentino
Sara Biagiotti: “Con Alfredo Martini Sesto Fiorentino perde un grande cittadino..."
"... e l’Italia un monumento dello sport” La camera ardente sarà allestita nella Sala Consiliare del Comune
“E’ stato un esempio per tutti noi, un maestro capace di trasmettere la passione per lo sport e per la vita, soprattutto ai giovani – ricorda il Sindaco di Sesto Fiorentino, Sara Biagiotti -. Alfredo credeva in loro, riusciva a comunicare con semplicità la sua energia, il suo coraggio e il rispetto per i principi dello sport. Era la persona che avresti voluto vicino nei momenti difficili e quella con cui avresti condiviso volentieri gli attimi di gioia”.
Alfredo Martini era un cittadino storico di Sesto Fiorentino, dove aveva vissuto sin da bambino.
“Negli anni più bui della Seconda guerra mondiale aveva scelto di fare il partigiano – prosegue il sindaco Biagiotti -, il suo senso della giustizia e l’amore per la libertà lo avevano portato a mettere in gioco la vita per combattere contro il nazifascismo. Alfredo Martini non era uno capace di tirarsi indietro, di far finta di nulla. Metteva il cuore in ogni cosa, sia che fosse alla guida dell’ammiraglia azzurra ai Mondiali di ciclismo o ad un incontro con gli studenti di una scuola. Nonostante l’età e i problemi di salute, lo scorso anno era stato testimonial dei Mondiali di ciclismo in Toscana e si era speso in prima persona per rendere possibile questa eccezionale manifestazione”.
Pochi lo sanno, ma prima di diventare un ciclista professionista, Martini era stato vigile urbano a Sesto, nel 1946, e negli anni Sessanta è stato consigliere comunale e assessore allo sport. Al suo nome si legano pagine epiche del ciclismo azzurro, con successi che hanno portato l’Italia a conquistare l’iride per ben 6 volte e tanti piazzamenti fra il 1975 e il 1997, periodo in cui è stato ct della Nazionale.
“Ci ha resi orgogliosi per le sue vittorie – conclude il sindaco Biagiotti -, per il coraggio e la passione con cui guidava la nazionale azzurra, ma quello che ci mancherà di più è la sua umanità, la sua capacità di stare in mezzo alla gente e ai giovani con quella semplicità che è propria dei grandi uomini”.
In accordo con la famiglia, l’Amministrazione comunale ha deciso di allestire la camera ardente nella Sala Consiliare di Sesto Fiorentino, in piazza Vittorio Veneto, che sarà aperta oggi dalle 15 alle 19 e domani dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 16, quando la salma verrà portata a spalla dai familiari alla vicina pieve di San Martino, in piazza della Chiesa.
26/08/2014 13.29
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