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Foodstock i numeri della prima edizione
Oltre 20.000 presenze, 3200 visitatori alle Cantine Ruffino
Numeri oltre le aspettative e grande partecipazione

Le “bocche” o bevevano o mangiavano o sorridevano, questa è l’immagine che rimane a Pontassieve il giorno dopo Foodstock. La kermesse enogastronomica Foodstock ha visto riempirsi di persone piazze e strade di Pontassieve all’insegna del cibo e del buon vino, unite alla creatività e i saperi di grandi chef che si sono combinati alla passione dei sommelier e al gusto del cibo di strada, il tutto condito da ottima musica.
Una prima edizione salutata con grande soddisfazione da parte degli organizzatori, Comune di Pontassieve, Associazione Cavolo a merenda, Ruffino che insieme alla collaborazione del Comune di Pelago e dell'Associazione culturale SullaSieve, hanno voluto questo evento, unico nel suo genere nel territorio.
I numeri di questa prima edizione parlano di un successo con oltre 20.000 presenze, 3200 visite guidate alla Cantine Ruffino, 15 cooking show animati e condotti da importanti chef e esperti del settore con oltre 400 prenotazioni e spettatori. Altri dati riportano di 800 hamburger di carne chianina prodotti dal furgoncino rosso de “La toraia”, oltre 100 kg di “topini”, 500 zampanelle e tanto altro. Anche le degustazioni di vino, con il brand Ruffino in grande evidenza, hanno avuto lo stesso esito: completamente piene.
Insieme a questo sold out per i laboratori per bambini, 10 eventi collaterali, 50 esercizi commerciali che sono stati coinvolti nelle giornate degli eventi e una gestione generale che ha evidenziato buona organizzazione sia per quanto riguarda l’afflusso e il deflusso che per quanto concerne viabilità e parcheggi, anche grazie al servizio navetta che ha permesso di poter sfruttare i parcheggi della zona industriale non proprio vicini al Centro Storico cuore della manifestazione.
Oltre alla proposta dell’evento, questi "2 giorni di cibo, vino e musica" hanno visto un coinvolgimento delle realtà associative della Valdisieve con oltre 100 volontari, che in sinergia con l’amministrazione Comunale, hanno contribuito a rendere questa festa un momento importante per il nostro Comune. Un risultato che pone le basi per il prossimo anno, con l’auspicio che Foodstock anche nelle prossime edizioni confermi di essere un appuntamento di qualità e una opportunità per tutto il tessuto sociale ed economico del territorio.