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Comune di Montelupo Fiorentino
Montelupo per la trascrizione di matrimoni fra persone dello stesso sesso
Il consiglio comunale approva una mozione presentata dal gruppo Montelupo in Comune. Il sindaco Masetti: necessario condividere una direttiva unica fra tutti i comuni dell’Unione
Trascrizione di matrimoni fra persone dello stesso sesso celebrate all’estero: se ne è discusso ieri sera in consiglio comunale a Montelupo Fiorentino.

La mozione presentata dal gruppo Montelupo In Comune ha incontrato l’approvazione di PD e Movimento Cinque Stelle e soprattutto quello della Giunta comunale.

«Già nel mese di luglio una nostra cittadina ci ha posto il problema chiedendoci di trascrivere un matrimonio celebrato all’estero. La sua richiesta è stato uno stimolo per approfondire l’argomento e vagliare le diverse soluzioni. La mozione approvata in consiglio comunale ci indica di emanare al più presto una direttiva. Già da qualche tempo abbiamo avviato una discussione sul tema anche in seno all’Unione ed è opportuno che tutti gli undici comuni approvino una direttiva unica per il riconoscimento di un diritto che ritengo imprescindibile», afferma il sindaco Masetti.

La mozione presentata dal gruppo Montelupo in Comune si fonda su presupposti di legge precisi e sulle scelte già operate da altri enti, non ultimo il comune di Empoli.

La Corte europea dei diritti dell'uomo «non ritiene più che il diritto al matrimonio» debba essere «limitato in tutti i casi al matrimonio tra persone di sesso opposto» e ha affermato come il diritto al matrimonio abbia «acquisito un nuovo e più ampio contenuto, inclusivo anche del matrimonio contratto tra due persone dello stesso sesso».

Proprio due giorni fa su questo tema si è espresso in maniera contraria il Ministro Alfano.

Il dibattito è chiaramente a sfondo politico e in assenza di una normativa chiara il quadro di riferimento può mutare radicalmente.

«Stiamo attraversando un cambiamento sociale e culturale profondo, in cui la normativa è inadeguata ad affrontare la realtà; gli enti locali, in quanto più vicini ai cittadini hanno il dovere di intercettare questo mutamento e di farsene carico anche nei confronti dello Stato. In questo senso è necessario che la direttiva sia approvata e condivisa da tutti i comuni dell’Unione: solo così possiamo sperare di avere una maggiore forza. Devo dire che mi fa molto piacere che su questo tema si sia trovata la convergenza fra tre gruppi politici e ringrazio Montelupo In Comune per aver posto questo tema all’ordine del giorno della seduta di ieri sera», conclude Masetti.

30/09/2014 14.14
Comune di Montelupo Fiorentino


 
 


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