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La giunta ha approvato la delibera che dà inizio alla dismissione delle azioni detenute nella società Centrale del latte di Firenze, Pistoia e Livorno. Si tratta di 4.564.544 azioni che rappresentano il 18,416% del capitale sociale della società stessa.

Nella delibera si specifica che, prima di procedere alla vendita della partecipazione azionaria, l’Amministrazione comunale provvederà ad effettuare una verifica preliminare di mercato che accerti la presenza di soggetti interessati all’acquisto. Preliminarmente l’offerta verrà rivolta agli attuali soci della Centrale del latte, così come previsto dallo statuto della società.

Con questo provvedimento, dunque, il Comune continua a dare seguito all'obiettivo del programma di mandato di cedere le azioni detenute nelle società partecipate che non risultano strategiche e strettamente legate al perseguimento delle proprie finalità istituzionali.



L'avvio delle procedure per l'alienazione delle quote della Centrale del latte segue infatti gli interventi che hanno interessato altre aziende: lo scioglimento della Società XXVII Aprile, il mandato al cda di Publicontrolli per il superamento della società che gestisce il controllo degli impianti termici, e il lavoro in atto per l’ipotesi di scissione da Publiservizi. E' invece intenzione dell'Amministrazione rafforzare la presenza del Comune di Pistoia nelle società che gestiscono i servizi pubblici essenziali, quali l'acqua, i rifiuti e il trasporto pubblico locale.