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L'incontro ha avuto ad oggetto le prossime nuove attività che il personale del distaccamento effettuerà nelle località di Grassina, Antella, Capannuccia, Quarate, Balatro, Ponte a Niccheri e Ponte a Ema, mettendo a disposizioni i suoi 13 uomini, tutti volontari, che effettueranno dei servizi di osservazione e controllo sul territorio, costituendo un vero e proprio "occhio vigile" a disposizione dei cittadini residenti che potranno a loro rivolgersi per segnalare qualsivoglia situazione degna di rilievo.

I servizi, rientrando nell'àmbito delle iniziative del Comune volte ad aumentare la percezione di sicurezza sociale e urbana, saranno svolti con soli precisi compiti di contatto con il cittadino, osservazione e acquisizione di informazioni, da riferire, da parte del personale, alle locali forze di polizia, che nel caso si identificano nel comando della Stazione Carabinieri di Grassina.

Tali attività sono state istituite ad esclusivo servizio della comunità locale, i cui cittadini, magari "distratti" dai loro compiti giornalieri, potrebbero non accorgersi della presenza di persone sospette e/o di fatti rilevanti, che invece il personale del distaccamento avrà più possibilità di notare essendo presente proprio con compiti di soli "osservazione e contatto con il cittadino".

"Avviamo con piacere questo nuovo e strutturato percorso di collaborazione con i Carabinieri di Grassina e con l'Associazione Nazionale Carabinieri di Firenze - ha dichiarato il Sindaco Francesco Casini -, che accresce e migliora la tutela della sicurezza del territorio. Accanto a questo nuovo progetto preme ricordare che saranno pure incentivati i pattugliamenti notturni, insieme alla Polizia Municipale, anche intorno alla discoteca di Antella nelle serate del venerdì, che vedrà più agenti in servizio sulla strada ed effettuerà servizi di sorveglianza nei giorni di mercato e presso il parcheggio dell'ospedale di Ponte a Niccheri. Questo nuovo progetto è il frutto della profonda collaborazione tra Comune e Carabinieri e nasce dagli impegni assunti negli incontri pubblici già da questa estate. L'invito ai cittadini è di rivolgersi direttamente alle forze dell'ordine, nelle loro sedi, ma anche direttamente agli agenti che d'ora in avanti avrete modo di incontrare più spesso".