Comune di Tavarnelle Val di Pesa
Sport e disabilità. Gli studenti della Don Milani bendati per provare ad essere 'diversi'
Grande successo della quinta edizione della Festa del Gioco e dello Sport. Centinaia i ragazzi diversamente abili e normodotati che hanno sperimentato passione e abilità nei campi sportivi di Tavarnelle e San Casciano. Testimonial d’eccezione il campione olimpionico Maurizio Checcucci
“Io, normodotato, provo ad essere te, disabile, a conoscere la realtà con i tuoi sensi e le tue difficoltà”. Un gioco e un’esperienza di vita che ieri ha coinvolto centinaia di ragazzi, studenti dell’Istituto comprensivo Don Milani, protagonisti della prima giornata della Festa del Gioco e dello Sport al suo debutto nel campo sportivo di Tavarnelle. Bendati, in carrozzina, gli allievi delle seconde classi della media, hanno provato ad essere diversi, a giocare a calcio senza vedere, a correre intorno allo stadio sulla sedia a rotelle, a condividere la grande passione per lo sport insieme e in sintonia con gli amici diversamente abili. “La vera integrazione è di chi prova ad accogliere la diversità vivendola in prima persona, ad immedesimarsi nelle reali difficoltà di chi, portatore di handicap, ama fare sport per sentirsi uguali agli altri”. E’ così che ha commentato l’iniziativa il campione olimpionico Maurizio Checcucci, medaglia d’argento agli Europei del 2010, che anche quest’anno ha tenuto a battesimo la Festa del Gioco e dello Sport, partecipando all’intera giornata.
Grande successo hanno ottenuto le attività e le proposte sportive che si sono tenute nel pomeriggio tra cui la gara podistica con la partecipazione dei Maratonabili di Prato, che si è svolta lungo un anello di 6 chilometri all’interno del centro abitato di Tavarnelle e le varie competizioni, in collaborazione con la Polisportiva di Tavarnelle e Barberino, che hanno divertito i ragazzi sui campi da basket, pallavolo e calcetto negli spazi del Parco del Mocale.
I colori sparati su una grande tela e gli asini da accarezzare e coccolare hanno fatto il resto. Tantissimi i bambini-pittori che hanno affollato lo spazio del gioco organizzato dall’associazione Ci Incontriamo dove chiunque poteva esprimere fantasia e immaginazione pennellando alla Pollock. Per i piccoli amanti degli animali l’asino è stato uno straordinario compagno di giochi. Una della novità di questa edizione della Festa del Gioco e dello Sport è stata l’attività assistita con l’asino, la pet therapy e la possibilità di conoscere pregi e qualità terapeutiche dell’animale, attraverso un contatto diretto con i ciuchi, laboratori e animazioni dedicate.
Nel corso della manifestazione sono state premiate le società locali che si sono distinte nei campionati delle scorse stagioni. I riconoscimenti sono stati conferiti dal sindaco di Barberino Val d’Elsa Giacomo Trentanovi e dall’assessore allo Sport di Tavarnelle Marco Rustioni alle società ASD Barberino Val d'Elsa, G.S. Vico House e Marcialla City.
Anche a San Casciano le associazioni sportive locali hanno messo in campo competenza e professionalità per dare spazio all’integrazione. Molteplici le attività proposte nel campo sportivo di San Casciano tra cui calcetto, basket, pallavolo, karate, ciclismo, podismo, ginnastica artistica, equitazione. Partecipatissimi il laboratorio di judo adattato con Massimo Gualtiero e l’esibizione di hockey su rotelle a cura dei Lupi Toscani sezione Robur Scandicci.
La Festa del Gioco e dello Sport è stata organizzata dall'Unione comunale del Chianti fiorentino, dal Comune di San Casciano, Lions Club Barberino Montelibertas, con il patrocinio del Coni Comitato regionale Toscana – Firenze, grazie al contributo di ChiantiBanca, Credito Cooperativo di Cambiano e Banca Carige Italia.Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori. “E’ stata un’edizione particolarmente densa di contenuti - commentano gli assessori allo Sport Marco Rustioni e Roberto Ciappi e il presidente Lions Francesco Nesi - che ha riscontrato un notevole successo soprattutto tra le famiglie, un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato ed in particolare all’Istituto comprensivo Don Milani e alle tante associazioni del nostro territorio che hanno mostrato ancora una volta una sensibilità spiccata sul tema complesso della diversità, il nostro auspicio è che questo appuntamento abbia un seguito nella pratica quotidiana come veicolo di educazione all’accoglienza e all’integrazione della diversità”.
07/10/2014 8.42
Comune di Tavarnelle Val di Pesa