Domenica 12 ottobre a Firenze, l’appuntamento è con la terza edizione di “FAIMARATHON – Con il FAI e il Gioco del Lotto soffermati e scopri l’Italia intorno a te”.
FAIMARATHON è una passeggiata non competitiva - una “maratona culturale” a tappe - per persone di ogni età, curiose di scoprire i sorprendenti tesori che si nascondono tra i luoghi della loro vita quotidiana.
FAIMARATHON è in partnership con Il Gioco del Lotto a sostegno della campagna di raccolta fondi del Fondo Ambiente Italiano Ricordati di salvare l’Italia, attiva dal 6 al 26 ottobre 2014, con donazioni, tramite sms e telefono, al numero 45506.
L’itinerario proposto dalla Delegazione di Firenze si compone di 3 tappe e avrà come tema:
“Dalla storia della natura alla storia del pensiero: le piante e la scrittura”
La Faimarathon di Firenze si compone di tre tappe che idealmente ripercorrono il progresso della vita dell’uomo da essere tutt’uno con la Natura a dominare la stessa. La vita dell’uomo è stata una continua evoluzione dal momento della sua comparsa sulla terra e i reperti archeologici mostrano come egli si sia adoperato fin da subito per dominare la Natura. Dotato di intelligenza e raziocinio, ha trasmesso il suo pensiero servendosi di mezzi di comunicazione come la musica, la danza, la raffigurazione e la scrittura. Quest’ultima gli ha permesso di intervenire criticamente sul suo divenire, distinguendosi dalla Natura per la facoltà di avere una storia, una cultura e di esserne consapevole.
Lungo questo percorso, la prima tappa della FAIMARATHON è all’Orto Botanico, fondato nel 1545 da Cosimo I de’Medici come giardino di piante medicinali (i Semplici), e considerato fra i tre Orti più antichi al mondo insieme a quelli di Pisa e Padova. Purtroppo la tempesta che si è scatenata su Firenze il 19 settembre scorso ha provocato una ferita indelebile a questo straordinario patrimonio naturale cittadino, un pezzo di storia e di scienza che appartiene a tutto il mondo. Rari esemplari arborei sono andati perduti per sempre e l’Orto, ove fino a pochi giorni fa si potevano ammirare 6.000 specie diverse di flora, è stato chiuso al pubblico. La delegazione di Firenze ha però deciso di non cancellare la tappa prevista ma di modificarla per testimoniare il suo appoggio a questo luogo speciale, dove le piante vengono curate e rispettate, e dove studenti di ogni ordine e grado sono educati alla salvaguardia dell’ambiente.
La seconda tappa è prevista all’Istituto Papirologico Vitelli, Centro di Studi d’eccellenza dell’Università di Firenze mai stato aperto al pubblico dei non addetti ai lavori. Qui vengono studiati i testi scritti su papiro, la maggior parte dei quali provengono soprattutto dall’Egitto. Terza e ultima tappa, la Biblioteca Riccardiana, tempio indiscusso della conservazione della memoria e della storia. Qui tutti quelli che avranno percorso l’intera maratona potranno ammirare in via del tutto eccezionale l’opera restaurata con i proventi del Gioco del Lotto.
Ecco l’itinerario dettagliato:
PARTENZA: Via A. La Pira n. 4 - ingresso del Museo di Geologia e Paleontologia.
I partecipanti saranno accolti nella Sala Strozzi dove verrà proiettato un video riguardante l'Orto Botanico.
TAPPA 1: GIARDINO DEI SEMPLICI (ORTO BOTANICO) - Via La Pira n. 6
Ci troviamo di fronte al cancello storico dell’Orto, il primo cancello del XVI secolo. Sulla strada è ancora visibile l’iscrizione originaria della dedica dell’Orto a Cosimo I dei Medici: “Cosmus med Dux Florentiae II”. Accanto al cancello una riproduzione illustra qual’era la struttura iniziale del Giardino. Questa struttura sarà definitivamente modificata alla fine del XVIII secolo quando l’Orto passerà sotto l’accademia dei Georgofili. Proseguendo oltre il secondo cancello, troviamo la collezione di piante medicinali (i semplici) che segue tutta via La Pira. Questa collezione è la più antica come funzione tra quelle presenti, perché l’Orto botanico è nato proprio come giardino di piante officinali a uso degli studenti di medicina e spezieria del XVI secolo. Infine, in direzione di via Micheli si possono ammirare le antiche serre calde del 1800.
TAPPA 2: ISTITUTO PAPIROLOGICO "G. VITELLI" - Borgo degli Albizi n. 12
Verrà illustrato l'Istituto Papirologico “Girolamo Vitelli”, Centro Studi dell'Università di Firenze nato nei primi anni del '900. L'Istituto possiede oltre 4000 pezzi, tra opere letterarie e documenti, che provengono principalmente dall'Egitto. I maratoneti visiteranno la Biblioteca, uno dei luoghi simbolo dell'Istituto Papirologico. La Biblioteca è composta da circa 40.000 volumi ed è altamente specializzata nel campo degli studi sull'Egitto Antico. Saranno visibili la Description de l'Égypte, realizzata durante la campagna napoleonica del 1799, e una rara mappa cinquecentesca dell'Egitto. Successivamente, nelle sale della Raccolta archeologica saranno illustrate le varie fasi della filiera che porta il papirologo dal frammento ritrovato sul campo all'identificazione del testo, alla sua pubblicazione e, infine, alla sua contestualizzazione nell'ambito della civiltà antica da cui proviene. Nel museo verrà infine allestito un banco su cui, in via del tutto eccezionale, saranno esposti i papiri così come sono stati rinvenuti negli scavi e alcuni reperti archeologici che serviranno ai volontari per spiegare le tecniche di restauro del papiro.
TAPPA 3 e ARRIVO: BIBLIOTECA RICCARDIANA - Accesso da Via Cavour n.3
Salone delle feste o Galleria di Luca Giordano | Sala di lettura | Sala di esposizione e Sala di direzione.
3-A) Salone delle feste o Galleria di Luca Giordano
Per volere di Gabriello Riccardi, la galleria fu costruita negli anni settanta del Seicento, sotto la direzione di Pier Maria Baldi, architetto della corte granducale, e fu solennemente inaugurata nel 1689, in occasione delle nozze di Ferdinando e Violante Beatrice di Baviera. La decorazione della sala, di chiaro gusto barocco, è opera di Luca Giordano.
3-B) Sala di lettura
La sala presenta magnifici scaffali intagliati e dorati che evocano l'idea tangibile di una biblioteca patrizia della fine del XVII secolo, mantenuta perfettamente intatta in tutte le sue strutture. Nel corso di circa dieci anni venne completato il ciclo degli affreschi che interessano le varie stanze, poste in successione, costituendo un percorso unitario e mostrando chiaramente la circolarità dell'itinerario non solo fisico ma anche intellettuale.
3-C) Sala di esposizione e Sala di direzione
Nel vasto programma ornamentale voluto dai Riccardi per gli ambienti più prestigiosi del palazzo, si inserisce anche la decorazione della Sala di esposizione realizzata nel 1691 dai fratelli Giuseppe e Tommaso Nasini. Successivamente fu aggiunta l'ultima sala della Biblioteca, oggi Sala di direzione decorata con stucchi di gusto classicistico dove verrà mostrato uno scaffale mobile che nasconde l'accesso al ballatoio.
N.B.: partenze scaglionate dalle ore 10.00 alle ore 16.30.
Le iscrizioni alla FAIMARATHON si potranno effettuare online sul sito www.faimarathon.it oppure direttamente prima della partenza presso i banchi FAI, domenica 12 ottobre. A tutti i partecipanti verrà distribuito un kit che comprende uno zaino, una pettorina, l’itinerario della maratona, un biglietto d’ingresso omaggio in uno dei Beni della Fondazione e un adesivo a sostegno della campagna di raccolta fondi Ricordati di salvare l’Italia.
In occasione di FAIMARATHON speciali quote di iscrizione al FAI: domenica 12 ottobre in piazza e durante tutto il mese di ottobre online ci si potrà iscrivere al FAI con una quota agevolata, che prevede anche la partecipazione gratuita alla FAIMARATHON.
Per ulteriori informazioni sulla FAIMARATHON consultare il sito www.faimarathon.it e www.giocodellotto.it, o contattare:
Delegazionefai.firenze@fondoambiente.it
faigiovani.firenze@fondoambiente.it
Comunicazione e contatti stampa:
faitoscana.comunicazione@gmail.com
Facebook: FAI Toscana
Twitter: @Fondoambiente Hashtag: #FAIMARATHON
Il FAI ringrazia Il Gioco del Lotto, per il terzo anno consecutivo partner dell’evento, che ha permesso di dare vita in oltre 120 città italiane alla FAIMARATHON, e Ferrarelle che ha donato l’acqua per l’iniziativa.
Con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e di RAI Segretariato Sociale. La manifestazione si avvale della media partnership della RAI.
La Delegazione FAI Toscana ringrazia:
La Provincia di Firenze; la Biblioteca Riccardiana e in particolare la Direttrice Dott.ssa Giovanna Lazzi, la Dott. Teresa Sansone, la Dott. Anna Maria Migliore e tutto il personale; l’Istituto Papirologico ‘G.Vitelli’ e in particolare il Direttore prof. Guido Bastianini, la Dott.ssa Francesca Maltomini, il Dott. Marco Stroppa e tutto il personale; l’Università degli Studi di Firenze e in particolare il Direttore dei Musei Universitari Dottor Giovanni Pratesi, il Dott. Paolo Luzzi, la Dott.ssa Marina Clauser, il personale dell'Orto Botanico.
Si ringraziano inoltre per la collaborazione i testimonial Piero Buccoliero e Costanza Bonaccorsi; l’artista Irene Lupi per la progettazione e la realizzazione dei video testimonial; la Società Canottieri Comunali Firenze e, in modo particolare, il Presidente, Ing. Giancarlo Fianchisti e i Consiglieri Piero Spina e Rinaldo Stralanchi.