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Due defibrillatori donati nelle scuole di San Donnino. Uno è stato acquistato dalla Fratellanza popolare con il servizio di confezionamento pacchi natalizi al centro commerciale I Gigli.
Sono stati consegnati questa mattina due defibrillatori alle scuole di San Donnino alla elementare Vamba, alla media Verga e alla scuola dell’infanzia Gandhi. I due strumenti sono a disposizione di una popolazione scolastica complessiva di 1500 studenti.
La consegna è avvenuta alla scuola Vamba alla presenza del preside Osvaldo Di Puffa, del direttore del centro commerciale I Gigli Yashar Deljoye Sabeti, del sindaco Emiliano Fossi e del presidente della Fratellanza Popolare di San Donnino, Alessio Ciriolo.
Uno dei due defibrillatori è stato acquistato dalla Fratellanza Popolare di San Donnino grazie al servizio svolto dall’associazione Mamme Amiche di Campi Bisenzio, di confezionamento dei pacchi regalo lo scorso Natale al centro commerciale I Gigli. Il secondo defibrillatore è stato acquistato con il ricavato delle sagre promosse dalla Fratellanza Popolare di San Donnino.
I defibrillatori, proprio perché vengono installati nelle scuole, sono dotati di piastre pediatriche. Nelle scuole di San Donnino gran parte del personale è stato formato per un intervento di primo soccorso, con l’ausiolio dei volontari della Fratellanza Popolare di San Donnino e con tecnici Asl.
“Estrema soddisfazione perché per il secondo anno consecutivo, riusciamo con i volontari dell’associazione a donare al territorio un defibrillatore – ha detto il direttore del centro commerciale, I Gigli Yashar Deljoye Sabeti – un dispositivo, che al centro commerciale I Gigli, ha aiutato a salvare delle vite e che in un ambiente altamente frequentato come la scuola acquista una notevole importanza”.
“Questa donazione nasce dalla collaborazione tra I Gigli che si conferma luogo dove non soltanto si fanno acquisti, ma anche luogo di socialità e le associazioni Fratellanza Popolare e Mamme Amiche risorse vere della nostra comunità – ha detto il sindaco Emiliano Fossi - credo sia un gesto importante, soprattutto perché non è isolato: qualche mese fa Mattia Boschi ha fatto uno spettacolo per raccogliere fondi e comprare un defibrillatore che abbiamo posizionato nell'atrio del Comune”.