Montemurlo ancora una volta ha dimostrato di avere un grande cuore. Sono già due settimane che lo spettacolo “Quelli che il cacio...”, con il patrocinio del Comune, che andrà in scena alla sala Banti (piazza della Libertà) sabato 29 novembre alle ore 21, ha fatto registrare il tutto esaurito. Un pienone da grandi occasioni ed il motivo c'è. Per il terzo anno consecutivo, infatti, il duo “i Formaggini Guasti” con i giovani attori della “Piccola scuola di teatro”, sono impegnati nel progetto di solidarietà “Un biglietto di pane”. A chi verrà a vedere lo spettacolo non sarà richiesto di pagare in moneta corrente, ma dovrà lasciare la propria offerta per i più bisognosi sotto forma di alimenti non deperibili (pasta, scatolette, biscotti...) o di generi per la prima infanzia ( come ad esempio, i pannolini). “La risposta della gente di Montemurlo è stata straordinaria e in pochi giorni abbiamo ricevuto così tante prenotazioni da riempire subito la sala.- spiega Patrizia Guasti del duo “I Formaggini” - Per realizzare il nostro progetto di solidarietà abbiamo coinvolto la parrocchia di Oste e don Simone, che tramite la Caritas si occuperà di far avere tutto questo materiale di prima necessità alle famiglie bisognose del territorio”. In scena saranno impegnati i bambini che frequentano i laboratori teatrali della “Piccola scuola di teatro”- promossi dai Formaggini al Centro giovani in collaborazione del Comune di Montemurlo- attori in erba, ma anche acrobati, giocolieri, ballerini e una piccola band musicale: tutti uniti per aiutare chi sta attraversando un momento difficile. Una serata divertente e piacevole che unirà la gioia del teatro alla solidarietà, come dice l'assessore alla cultura Giuseppe Forastiero, che insieme al sindaco Lorenzini e all'assessore Gori, prenderà parte all'iniziativa: “Un biglietto di pane è un progetto lodevole, che ogni anno incontra il pieno appoggio dei montemurlesi. Purtroppo, con la crisi di povertà si parla ogni giorno e sono sempre più anche le famiglie italiane, che devono fare i conti con la mancanza di lavoro che toglie risorse per i generi di prima necessità. Bravi i Formaggini Guasti che sono riusciti a coinvolgere tanti bambini in questa importante iniziativa di solidarietà”. Lo spettacolo sarà in replica il 7 dicembre al teatro della chiesa di Galcetello a Prato. Per avere maggiori informazioni e prenotazioni si può contattare Patrizia dei Formaggini Guasti tel 3282718519 e-mail:
iformaggini@alice.it