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Raccontare il volontariato che opera in ambito culturale quale volano per lo sviluppo economico e sociale: questo lo scopo del convegno dal titolo "La cultura è un bene comune? Volontari e istituzioni a confronto con i “nuovi barbari” " promosso dalla Delegazione Cesvot di Firenze che si terrà domani, venerdì 28 novembre, alla sede Opa - Centro Arte e Cultura a Firenze (Sala Brunelleschi, piazza S.Giovanni 7).
L'iniziativa intende mettere in luce le opportunità e le potenzialità di ripresa, sviluppo e crescita offerte dal settore della cultura anche grazie alle attività portate avanti dall’associazionismo. Durante il convegno sarà proiettato il video-reportage sul lavoro di alcune associazioni fiorentine che coinvolge i protagonisti e i testimoni diretti del mondo del volontariato realizzato per l’occasione
“Abbiamo messo un punto interrogativo al titolo della nostra iniziativa - spiega Ivana Ceccherini, presidente della Delegazione Cesvot di Firenze - perché abbiamo il dubbio che la cultura sia un termine passato in seconda linea di fronte ai problemi urgenti della società che abbiamo prodotto. Ma una comunità che rinuncia alla cultura, propria e di relazione, che speranza può avere in un futuro migliore?”
Fra i partecipanti Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario Ministero dei Beni e attività culturali e Federico Gelli, presidente Cesvot.
In allegato il programma dell’evento.