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Chi l’ha detto che la Befana porta soltanto dolci o carbone? Quest’anno a Castelfiorentino ha portato anche un bel po’ di soldi, che saranno utilizzati per migliorare i servizi delle scuole per l’infanzia presenti nel territorio comunale.

Di questi progetti, risultato del bilancio positivo della “Festa dell’Epifania” promosso dalle associazioni di volontariato con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino, si è parlato questa mattina nella sala rossa del Municipio. Erano presenti l’Assessore al Volontariato – Scuola e Attività Educative, Marco Cappellini, i consiglieri AVIS Gianluca Sacconi e Natalino De Bernardis, esponenti delle associazioni Cetra, Fratres, Auser, Avo, Prociv e Misericordia, e infine rappresentanti dei soggetti che insieme al CESVOT (Centro Servizi Volontariato Toscana) avevano offerto anche un contributo economico alla organizzazione della festa: Maria Siponta De Salvia (Responsabile Ufficio Comunicazione Banca di Cambiano) e Carlo Vezzosi (presidente Sezione Soci Coop Castelfiorentino).

Una festa come la Befana, per tradizione una festa per i bambini, non poteva che porsi come obiettivo quello di sostenere iniziative che andassero a beneficio dei bambini. E’ con questo pensiero che le associazioni di volontariato, una volta tirate le somme relativa al bilancio della festa, si sono messe intorno ad un tavolo insieme all’Amministrazione Comunale di Castelfiorentino per decidere cosa fare dei circa 2.000 euro raccolti il 6 gennaio.

Di qui l’idea di destinare queste risorse alla realizzazione di tre progetti a favore delle scuole dell’infanzia di Castelfiorentino. Il primo è già pronto a partire: si tratta di un intervento di riqualificazione nell’area a verde della scuola dell’infanzia “De Gasperi”, dove è previsto il rifacimento del manto erboso e l’inserimento di nuove piantine per migliorare il decoro del giardino. Naturalmente i lavori saranno svolti con personale interno dell’ente, al fine di contenere i costi. Un altro progetto prevede l’acquisto di una tenda ombreggiante nella Scuola dell’Infanzia “L. Da Vinci”, mentre il terzo progetto – che deve ancora essere definito nei dettagli – sarà realizzato alla scuola dell’infanzia “Don Minzoni” (che riaprirà lunedì 9 febbraio).

“Dove l’Amministrazione pubblica non riesce ad arrivare per via dei tagli di bilancio – sottolinea Marco Cappellini – è il cosidetto “terzo settore” a venirci in aiuto, affiancandoci nel mettere insieme le energie e le risorse necessarie per interventi che servono a migliorare la qualità della vita nel nostro Comune. Come già avvenuto poche settimane fa, in occasione della consegna delle Lavagne Interattive Multimediali e del Defibrillatore, anche la Festa della Befana conferma il ruolo centrale, dinamico e vitale delle associazioni e del volontariato di Castelfiorentino, vero e proprio fiore all’occhiello del nostro territorio. “