Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Comune di Pistoia
Pistoia: il Comune sigla accordo con la Regione
Per avviare i lavori di potenziamento del depuratore centrale di Pistoia. L’intervento partirà a luglio per concludersi nel 2017. Il costo previsto è di oltre 8 milioni di euro, di cui 2 milioni provenienti da fondi ministeriali



Il Comune di Pistoia ha siglato nei giorni scorsi l’accordo di programma con Regione, Province, altri Comuni e gestori del servizio idrico per la realizzazione degli interventi individuati dall’Autorità idrica toscana come prioritari per il potenziamento della capacità di depurazione dei reflui urbani. In questo modo si attua quanto stabilito nell’accordo di programma quadro sottoscritto lo scorso 24 ottobre tra ministero dell’Ambiente e Regione Toscana con l’obiettivo di superare alcune violazioni riscontrate dalla Comunità europea. Nello specifico, le infrazioni riguardano il mancato rispetto da parte dell’Italia degli obblighi imposti dalla normativa europea in materia di trattamento delle acque reflue urbane (cioè domestiche - quelle derivanti da cucine e bagni - e di insediamenti produttivi allacciati). Nell’ambito di tale accordo quadro, la Regione ha assunto precisi impegni finalizzati a garantire gli interventi di potenziamento degli impianti di depurazione secondo tempistiche e modalità stabilite, mentre il ministero ha previsto l’erogazione di un cofinanziamento per permettere la loro l’esecuzione.
L’intervento al depuratore centrale. L’accordo di programma firmato con la Regione impegna il Comune di Pistoia per quanto riguarda il potenziamento del depuratore centrale di via Toscana. L’avvio dei lavori da parte di Publiacqua è previsto entro luglio, mentre la conclusione è ipotizzata per il 2017. Entrato in funzione negli anni Ottanta, nel tempo l’impianto ha subito alcune modifiche ed oggi serve circa 50mila abitanti. Il suo ampliamento, il cui costo è quantificato in 8.650.000 euro, sarà cofinanziato con fondi ministeriali per un importo di 2.125.660 euro e garantirà il trattamento dei reflui di circa 90mila utenze. Si tratta del progetto più impegnativo dal punto di vista economico tra quelli previsti nella regione, ma anche il più importante perché garantirà la depurazione dei reflui urbani della città e di molte frazioni pistoiesi attualmente non trattati.
Nell’ambito dell’accordo di programma, l’Amministrazione comunale si è impegnata a garantire quanto di sua competenza per l’attuazione dell’intervento di ampliamento nel rispetto del cronoprogramma prefissato con la Regione, ma anche ad agevolarne la realizzazione sostenendo le attività del gestore (Publiacqua) attraverso la collaborazione della propria struttura. Nello specifico, il Comune ha provveduto già da tempo a rilasciare il permesso a costruire a Publiacqua.
Altri interventi programmati a Pistoia. Per superare la procedura di infrazione europea, nel territorio del comune di Pistoia dovranno essere portati a compimento ulteriori interventi. È prevista infatti la realizzazione del nuovo depuratore di Bottegone, per il quale l’Amministrazione comunale sta già lavorando alla necessaria variante urbanistica, e delle relative fognature. Inoltre si provvederà a realizzare il collettore Nespolo-Chiazzano-Le Querci lungo la via Pratese, il collettore Pontenuovo-depuratore centrale, il collettore San Pierino-Sperone, e infine collettori e sollevamenti fognari per eliminare gli scarichi diretti nei corsi d’acqua, prevedendone l’immissione nel depuratore. Tutti questi ulteriori interventi sono in fase di progettazione da parte di Publiacqua.

26/02/2015 12.31
Comune di Pistoia


 
 


Met -Vai al contenuto