Guardia di Finanza - Comando regionale
Guardia di Finanza. Sequestrato un capannone industriale a Montemurlo
Scoperti lavoratori a "nero"
Proseguono i controlli a contrasto dell’illegalità economica legata agli opifici di confezionamento tessile gestiti da cinesi. I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Prato e gli Agenti della Polizia Municipale di Montemurlo, nel corso di un controllo congiunto, hanno ispezionato una ditta gestita da cittadini cinesi, ubicata nella zona industriale di Oste. Nel corso del controllo è stato sequestrato, per violazioni in materia edilizia ed incolumità pubblica, l’intero capannone industriale, di oltre 300 mq., occupato dalla ditta. Nella struttura sono state, infatti, rinvenute 6 pericolanti sovrastrutture in legno, adibite a dormitorio, nonché identificati 8 operai cinesi, di cui 3 clandestini, tutti irregolarmente assunti. Nella stessa circostanza è stata rinvenuta e rimossa 1 bombola di GPL e sono state individuate 7 postazioni lavoro con altrettanti macchinari, tutti sottoposti a sequestro, utilizzati in ambiente familiare anziché, come prevede la norma, in appositi spazi lavorativi. L’imprenditore cinese titolare dell’imprese è stato deferito all’Autorità Giudiziaria sia per le violazioni urbanistiche, che per l’impiego di manodopera clandestina. Sono tuttora in corso gli accertamenti necessari a verificare la posizione lavorativa dei dipendenti identificati e, per le violazioni amministrative, sono scattati i necessari approfondimenti volti all’irrogazione a carico del datore di lavoro della cosiddetta “maxisanzione”.
26/02/2015 14.51
Guardia di Finanza - Comando regionale Toscana