MET

In percentuale, sulla popolazione totale, il numero di stranieri è del 9,9% (7% i non comunitari, 2,9% dell’Unione europea). Gli immigrati provengono da 104 paesi diversi (3 in più rispetto al 2013). I dati sono contenuti nel Rapporto 2014 dell’ufficio Immigrati del Comune di Scandicci presentato dal responsabile del servizio Roberto Menichetti alla presenza degli assessori alle Politiche sociali Elena Capitani e alla Cooperazione internazionale Diye Ndiaye giovedì 26 febbraio 2015. “Dopo una leggera flessione dei residenti stranieri registrata lo scorso anno, che faceva pensare ad un cambio di tendenza – si legge nel Rapporto immigrati redatto dal responsabile del servizio Roberto Menichetti – la curva anagrafica dei cittadini stranieri residenti a Scandicci torna a salire. Non per forza si tratta di inserimenti dall’estero, anzi in molti casi è possibile che siano cambi di residenza anche da Comuni della stessa provincia”. Nel 2014 i cittadini naturalizzati italiani sono stati 74, 57 adulti e 17 minori. “Aumentano tuttavia sensibilmente le domande di cittadinanza, questo presuppone che nei prossimi anni ci sarà una crescita importante del numero dei cittadini naturalizzati”.

Le nazionalità straniera con più presenza a Scandicci resta quella romena con 1188 cittadini, seguita da quelle albanese (748), cinese (519), peruviana (357), marocchina (264), kosovara (200), ucraina (144), filippina (119), dello “ri lanka (112), polacca (100) ed egiziana (83).

“Si registrano lievi o lievissimi incrementi per ogni cittadinanza eccetto per quella albanese – è scritto nel Rapporto – Di fatto però questa nazionalità ha una presenza storica a Scandicci, quasi ventennale ormai, ed è a questa nazionalità che sono state concesse diverse cittadinanze italiane”

Nel totale dei residenti stranieri maggiorenni prevale come sempre la componente femminile, il 57% (2250 cittadine contro 1712 cittadini stranieri maschi).

Per quanto riguarda le fasce d’età, tra i cittadini non comunitari il 22% hanno meno di 18 anni (il 16% tra i comunitari), il 44% tra i 18 e i 40 (il 53% tra i cittadini Ue), il 28% tra i 41 e i 60 (34% i comunitari), il 6% oltre i 60 (5 tra i cittadini Ue%). Si conferma la tendenza all’innalzamento dell’età, fermo restando comunque che i minorenni rappresentano sempre una percentuale alta, soprattutto tra i cittadini non europei. Viene confermato anche l’alto numero di bambini stranieri nati in Italia da genitori stranieri.

Prevale come sempre una distribuzione generalmente eterogenea dei cittadini stranieri nei quartieri, anche se si comincia ad evidenziare una concentrazione maggiore nelle zone di Casellina e della Piana di Settimo: a Casellina i cittadini stranieri sono 1341, 550 a San Giusto Le Bagnese, 938 nella Piana di Settimo, 1208 a Scandicci Centro e Ponte a Greve, 695 a Vingone e Giogoli e 249 in zona collinare.


Studenti e alunni stranieri nelle scuole


Nell’anno scolastico 2014/2015 gli alunni e gli studenti stranieri sono l’11,45%, ovvero 743 su 6489 iscritti totali (55 nazionalità presenti), con un aumento rispetto all’anno precedente quando si registrava l’11% degli alunni stranieri. Nello specifico la presenza nei nidi di bambini stranieri è del 9%, ovvero 29 bambini su un totale di 324 iscritti, mentre nelle scuole d’infanzia del 13,0%, con 157 iscritti stranieri su un totale di 1153. Alle scuole primarie gli alunni stranieri sono il 10,80%, 229 su 2104, con un aumento al 70% dei bambini stranieri nati in Italia. Invariata ed eterogenea la presenza nelle scuole secondarie di primo grado, 142 stranieri su 1416 iscritti pari al 10%. “Aumentano anche quest’anno i ragazzi stranieri che si iscrivono alle scuole superiori”, è scritto nel rapporto, “considerato l’allarme lanciato anni fa contro l’abbandono scolastica, bisogna dire che le scuole di Scandicci superano questo problema”; gli studenti stranieri delle superiori sono il 12%, ovvero 186 su 1492, il 10,8 al Russell Newton (139 su 1285) e il 22,7% alla Sassetti Peruzzi a Le Bagnese (47 su 207).

Nelle scuole d’infanzia la percentuale di iscritti stranieri nati in Italia è del 90%, nelle primarie del 70%, nelle secondarie di primo grado del 47% e all’istituto Russell Newton del 25%.

In allegato:
Il Rapporto immigrati 2014
Alunni e studenti stranieri 2014/2015
L'attività dell'Uiificio Immigrati nel 2014