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Tavarnelle, Comune ‘scienziato’ e innovatore nel sistema della politiche ambientali riconosciuto a livello europeo. Alla prestigiosa kermesse degli Oscar ambientali, l'Emas Awards 2015, l'amministrazione comunale di Tavarnelle, piccolo comune del Chianti fiorentino, è spiccata come l'unica realtà pubblica tra gli enti registrati Emas a rappresentare un modello virtuoso nell'applicazione di soluzioni all’avanguardia ed ecosostenibili per la gestione del territorio di competenza.

Dopo averla ottenuta nel 2012 il Comune arriva a sfiorare anche quest'anno l'aggiudicazione del premio di ecogestione e audit (Emas) che la Commissione Ambiente dell’Unione Europea ha assegnato nei giorni scorsi a Barcellona.

Il tema proposto quest'anno era l’innovazione nel sistema delle politiche ambientali. Se Tavarnelle giunge a confermarsi uno dei migliori enti d'Europa sul fronte ambientale è grazie alla combinazione di servizi integrati che ha visto in primo piano l’estensione del porta a porta, l’utilizzo di cassonetti con calotta e bidoncini di prossimità, l’installazione di fontanelli pubblici e scolastici, l’utilizzo di regolamenti, azioni e interventi per l’ottimizzazione dei processi di informazione e vicinanza sociale, la riduzione della produzione degli imballaggi nell’ambito del progetto Chianti Waste Less.

“La selezione e l'attestazione della candidatura rappresentano un traguardo importantissimo ottenuto anche grazie al lodevole lavoro dell'ufficio Ambiente - commenta il sindaco - il risultato è frutto di un impegno realizzato negli anni a difesa e promozione delle politiche e di interventi concreti finalizzati alla sostenibilità ambientale".

Tra i punti di eccellenza il dato cui si attesta la raccolta differenziata, volata in 5 anni dal 53 al 87 per cento, e quello relativo alla riduzione dei rifiuti nonchè al numero dei residenti virtuosi che pratica il compostaggio domestico, il 21 per cento, il più alto dell'area fiorentina”.

Per il Comune di Tavarnelle si tratta della quarta partecipazione all’Emas Awards, con la vittoria conseguita nel 2012 e l’aggiudicazione per due edizioni consecutive, nel 2011 e nel 2012, del Premio Emas Italia.