Regione Toscana
Laguna Orbetello: commissione decide indagine conoscitiva
La catastrofe ambientale ed economica che si sta consumando nel territorio sarà oggetto di un lavoro approfondito. A settembre anche la situazione della Piana fiorentina sarà esaminata attentamente
Il disastro economico ed ambientale che si sta consumando nella Laguna di Orbetello sarà oggetto di una indagine conoscitiva da parte della commissione Territorio, Ambiente, Mobilità, Infrastrutture del Consiglio, guidata da Stefano Baccelli (Pd). Nel corso della seduta di oggi, giovedì 30 luglio, un primo percorso di analisi su cause, effetti a breve e lungo termine, strumenti di prevenzione e tutela nonché eventuali misure di sostegno è stato approvato all’unanimità. Nei prossimi giorni sarà redatto un programma dettagliato, come da regolamento interno (art. 55), seppur “snello per mantenere un alto livello di efficacia e di efficienza del nostro operato” ha dichiarato il presidente Baccelli.
L’indagine conoscitiva decisa dalla commissione segue la mozione approvata appena ieri dal Consiglio regionale, che impegna la Giunta a presentare una relazione puntuale su condizioni della Laguna, ragioni dell’evento, a predisporre una precisa strategia di tutela di un’area di così grande pregio ambientale e valore economico per la comunità locale e l’intera regione.
Alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, la commissione sarà impegnata anche su un altro delicato fronte: la situazione della Piana fiorentina con approfondimenti sulla pista di Peretola, proposti della consigliera Monia Monni (vicepresidente del gruppo Pd), sul Piano regionale dei rifiuti indicato dal vicepresidente della commissione Giacomo Giannarelli (M5S) e in generale sulla situazione molto complessa di tutta l’area vista la connessione di molte opere.
Dal vicepresidente Giannarelli è arrivata inoltre la richiesta di un “passaggio in Consiglio prima della firma”, da parte dell’assessore ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli, del contratto di servizio sul Trasporto pubblico su ferro. Sul punto Lucia De Robertis (Pd) si è detta d’accordo pur “nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ognuno”.
30/07/2015 15.45
Regione Toscana