L'Amministrazione Comunale, quali sedi per celebrare i matrimoni civili, dispone del Palazzo Comunale, dell'Oratorio di Santa Caterina e dell'Antico Spedale del Bigallo. Promuove, inoltre, ed organizza seminari, convegni, workshop ed eventi istituzionali e di rappresentanza.
A tal fine, ha avviato una verifica della disponibilità di proprietari di immobili di pregio storico/paesaggistico, agriturismi, strutture ricettive, ristoranti, strutture private presenti sul territorio comunale, a concedere e garantire all'Ente, mediante apposite forme di convenzione (ad esempio, comodato gratuito) di almeno 3 anni, servizi e spazi adeguati allo svolgimento delle funzioni: celebrazione di matrimoni civili; convegni e seminari; attività istituzionali e di rappresentanza (compresi servizi di ristorazione e ospitalità).
L'avviso esplorativo è pubblicato sul sito del Comune
http://www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it dal pomeriggio del 3 settembre: la manifestazione di interesse, indirizzata al Sindaco, dovrà essere presentata entro il 28 settembre 2015, utilizzando l’apposito modello allegato all'avviso.
“Matrimoni fuori dal Comune? Oltre all'Oratorio di Santa Caterina e allo Spedale del Bigallo – ha dichiarato il Sindaco Francesco Casini -, il territorio di Bagno a Ripoli possiede un patrimonio storico/architettonico, paesaggistico ed economico-imprenditoriale di altissima qualità, che la nostra Amministrazione, anche attraverso questo avviso, intende promuovere in totale trasparenza e in un'ottica polifunzionale che favorisca l’economia locale in una logica di collaborazione pubblico/privato e di rete, contemporaneamente ampliando l'offerta delle location per quanti decideranno di sposarsi a Bagno a Ripoli. Sarà un'ulteriore occasione di sviluppo economico per le attività turistico-ricettive del territorio, per i cittadini e per i matrimoni da celebrare nel nostro Comune. Insomma, un'opportunità in più per il territorio!”