MET

Un nuovo sportello a sostegno della piccola e media imprenditoria chiantigiana che vuole rilanciare e difendere il made in Italy. E’ stato inaugurato questa mattina nei locali del palazzo consiliare del Comune di Tavarnelle con gli interventi del sindaco David Baroncelli, del vicesindaco Davide Venturini e dei rappresentanti delle associazioni di categoria. Si tratta di Elena Prosperi, responsabile di Confesercenti Area Chianti Valdarno, Daniela Falorni, referente di Cna, e Massimo Marzi, in rappresentanza della Confcommercio che gestiranno in stretta collaborazione con i tecnici e gli amministratori comunali il nuovo front office destinato ad offrire un supporto gratuito alle imprese.

Lo sportello permette di accedere ad un primo punto di informazione e consulenza, coordinato e gestito dal personale delle associazioni di categoria, con l’intento di illustrare servizi e opportunità di sviluppo a favore delle piccole realtà imprenditoriali. “In un periodo di grande difficoltà in cui le aziende devono competere con i mercati globali e lanciarsi in un confronto sempre più internazionale il Chianti scommette sulla rete, sulla cooperazione e sull’associativismo”. E’ stato il vicesindaco Venturini a descrivere gli obiettivi e le ragioni che hanno portato a elaborare un progetto condiviso dal Comune e dalle associazioni di categoria. “Fare squadra - continua - per dare risposte mirate e rendere i servizi a portata di imprenditore è necessario, abbiamo un tessuto produttivo dinamico, energico, che produce, lavora, crea, eccelle, nonostante le evoluzioni del marketing e le mutevoli variazioni delle normative. Ma questo non basta perché lo scenario con il quale dobbiamo fare i conti è complesso, basti pensare al carico burocratico che ogni azienda è costretta a sostenere, i dati nazionali ci parlano di una media del 3-4 per cento sulla piccola impresa, 45 giorni all’anno di un collaboratore che corrispondono ad un considerevole tempo di non produttività. Lo Sportello Impresa è una risposta mirata che si propone di affrontare a supporto del tessuto economico e produttivo locale le tematiche più varie e funzionali all’attività dell’imprenditore, in particolare della piccola realtà a tenuta familiare”.

Tra gli altri saranno trattati i settori legati alla formazione, accompagnata da informazioni relative a corsi obbligatori, finanziati e strutturati su esigenze aziendali, al progetto Start up Imprese, al credito, alla Carta Giovani Sì e alla consulenza normativa sull’attività turistica.

La necessità di valorizzare la qualità e la cultura dell’imprenditoria locale sostenendo le piccole e medie realtà imprenditoriali è un tema condiviso dalle associazioni di categoria. “Il tasso di mortalità delle aziende è divenuto nel corso del tempo incredibilmente elevato - commenta Elena Prosperi, responsabile di Confesercenti Area Chianti Valdarno, a differenza di quanto avveniva venti anni fa oggi un’impresa vive al massimo diciotto mesi, un dato che fa riflettere sulle modalità più o meno virtuose di fare impresa e allo stesso tempo sul bisogno di creare sinergie come quella attivata a Tavarnelle”.

Daniela Falorni, referente di Cna, evidenzia il rapporto tra imprenditoria e giovani “il futuro dell’imprenditoria può qualificarsi attraverso l’artigianato artistico, ricordiamo che l’eccellenza nasce dal connubio tra manualità e creatività” e Massimo Marzi, in rappresentanza della Confcommercio aggiunge che “lo sportello offrirà una bussola per orientarsi tra i meandri della burocrazia, una risposta puntuale che vuole fornire un supporto concreto alle richieste di informazioni, aggiornamenti sulle normative, agevolazioni, opportunità formative ed economiche”.

Lo Sportello Impresa offre un servizio di prima consulenza gratuito rivolto alle imprese attive o in via di costituzione al quale potranno accedere tutti i cittadini e le aziende, con particolare riferimento a quelle a tenuta familiare. Il front office sarà attivo il primo, il secondo e il terzo mercoledì del mese dalle ore 9 alle ore 12 nei locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale situati in piazza Matteotti al piano terra del palazzo comunale.

“Lo sportello - conclude il vicesindaco - sarà anche un punto di ascolto e di monitoraggio. I dati in forma aggregata, saranno indispensabili per valutare in modo proficuo le misure da dover adottare. Sarà possibile in questo modo confrontarli con i territori limitrofi e con il resto del territorio a livello regionale. Ci faremo carico delle istanze locali ma anche di quelle ulteriori affinché siano portate all'attenzione del livello regionale e attraverso l'azione del Consiglio comunale a livello nazionale. L'auspicio è che lo Sportello Impresa venga utilizzato il più possibile dai cittadini e dagli imprenditori. L'utilizzo consentirà di rendere permanente il presidio che altrimenti sarà revocato al termine della fase sperimentale della durata di sei mesi. Con la stessa forza ci auguriamo che anche gli altri territori colgano questo aspetto per poter instaurare una rete di sportelli impresa. Una risposta già resa evidente nel programma elettorale, si trasforma finalmente in un'opportunità. Agli imprenditori l'ultimo tratto per costruire insieme il futuro e preservare le nostre radici, il nostro saper fare impresa in modo sempre più consapevole”.

Un bacino d’utenza ampio e diversificato quello attivo a Tavarnelle che, secondo i dati statistici forniti dalla Camera di Commercio di Firenze, conta circa 1000 aziende e oltre 3mila addetti.