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Comune di Scandicci
Il Concerto per la Festa della Toscana del Gams
Sabato 5 dicembre 2015 alle 21,15 al Teatro Studio Mila Pieralli
Sabato 5 dicembre 2015 alle 21,15 al Teatro Studio Mila Pieralli (via Donizetti 58, Scandicci) il Concerto per la Festa della Toscana a cura del Gams, Gruppo amici della musica di Scandicci. In programma un omaggio a Puccini e Mascagni. In scena il soprano Simona Bertini, il tenore Mattia Nebbiai, l'Orchestra Gams Ensemble diretta da Carlomoreno Volpini. L’ingresso è libero.

Durante la serata saranno rappresentate le arie di Giacomo Puccini: Crisantemi, tratta dall'opera Gianni Schicchi, l'aria O mio babbino caro tratta dalla Tosca, l'aria E lucevan le stelle, tratta dall'opera La bohème, l'aria Sì, mi chiamano Mimì, da Madama Butterfly, l'aria Addio fiorito asil dalla Turandot, Tu che di gel sei cinta dalla Turandot e Nessun dorma. Di Pietro Mascagni saranno invece eseguite, tratte da Cavalleria Rusticana: Intermezzo, Voi lo sapete o mamma, Addio alla madre, duettone Turiddu-Santuzza.


“Un omaggio al bel canto dedicato a due musicisti toscani, Puccini e Mascagni, conosciuti in tutto il mondo grazie alle melodie immortali che ci hanno lasciato – spiegano i promotori - Non esiste teatro al mondo che non abbia rappresentato le opere di questi autori; le loro arie sono state usate in decine di colonne sonore e sono state di fonte d'ispirazione per numerosi e differenti generi musicali. Nella scia di questi grandi autori, la nostra terra ha ancora molto da dire nel campo della cultura. Mantenere vivo l’interesse per questa grande musica è il nostro principale obiettivo”.

Simona Bertini, soprano di Empoli, si diploma in canto al Conservatorio Cherubini di Firenze e all'Accademia Verdiana di Busseto, perfezionandosi poi con Scotto, Olivero, Bergonzi, Desderi e soprattutto col tenore Gianfranco Cècchele. Finalista e vincitrice di varie competizioni canore (tra cui Spoleto, Voci Verdiane, Covent Garden, Walton) debutta giovanissima nel Boccaccio di Suppè al Teatro Verdi di Trieste ed inizia una brillante carriera internazionale con direttori quali Campanella, Lu Ja, Mercurio, Morandi e Kovatchev, cantando da protagonista oltre 25 ruoli tra opera e musica sacra nei maggiori teatri del mondo.

Mattia Nebbiai inizia lo studio del canto lirico presso l'Associazione Sound, in seguito sotto la guida del Maestro Massimo Sardi, presso la Scuola di Musica di Fiesole dove rimane per 3 anni. Prosegue lo studio del canto privatamente, con il Tenore Angelo Rossi (allievo di Gigli), e con lui studia per alcuni anni apprendendo la tecnica della "vecchia scuola" italiana. Nel frattempo segue corsi di recitazione, e svolge parallelamente un'attività di volontoriato culturale. Prosegue gli studi con il Maestro Paolo de Napoli, incoraggiato dal Maestro Desideri, e debutta nel ruolo di Cavaradossi.

Carlomoreno Volpini inizia a studiare da giovanissimo con il padre, diplomandosi successivamente al Conservatorio Cherubini di Firenze in violino, sotto la guida di Gamberini. Studia composizione con uno dei massimi esponenti dell’avanguardia musicale, Sciarrino, e direzione d'orchestra con Bellugi, con il quale si forma tecnicamente e musicalmente sul repertorio sinfonico. Si diploma, sempre presso il Conservatorio di Firenze, in composizione sperimentale con Cardi e in direzione d’orchestra con Pinzauti. Nel 2000 si perfeziona con D. Renzetti, presso l’Accademia Musicale Pescarese e nel 2002 all'Accademia Chigiana di Siena con Ahronovitch. Nel 2004, sempre alla Chigiana, frequenta il corso di musica da film tenuto da Bakalov.

27/11/2015 20.22
Comune di Scandicci


 
 


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