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Comune di Tavarnelle Val di Pesa
L'Unione comunale del Chianti sostiene e amplia l'offerta formativa
Oltre un milione di euro investiti in servizi e progetti educativi L'assessore Baretta: “contiamo nella continua e stretta collaborazione con la scuola, le famiglie e le agenzie del territorio”
Nel Chianti cresce l'idea e il modello di una scuola che si apre al territorio, va incontro alla qualità, punta all'innovazione e sogna di diventare grande mettendo in campo strumenti e piani educativi a misura di studente. Sono i numeri della spesa pubblica, gli investimenti, i servizi e i progetti di qualità ad attestare che per l'Unione comunale del Chianti Fiorentino la buona scuola è quella che mette al centro di ogni scelta e azione politico-amministrativa il percorso di crescita del bambino, del ragazzo teso a favorirne l'autonomia, la consapevolezza, il senso di responsabilità, la partecipazione alla vita della comunità e l'inserimento nel tessuto sociale. Un bilancio e un programma di interventi, quello gestito dai Comuni di Barberino Val d'Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, che pensa ai bisogni effettivi dei cittadini del futuro e delle loro famiglie rivolgendo un occhio di riguardo alle situazioni più fragili sotto il profilo economico e sociale.

Ammonta a circa un milione di euro il pacchetto di risorse stanziate dall'Unione comunale nel 2015 a favore del capitolo scuola. Il fondo comprende la spesa relativa ai servizi fondamentali tra cui refezione, trasporto, accompagnamento, i contributi finalizzati a sostenere progetti specifici e iniziative educative, il sostegno per il diritto allo studio, l'ampliamento dell'offerta formativa, spese e contributi per la gestione scolastica. Una voce importante è costituita dal pagamento delle utenze e dalle manutenzioni ordinarie e straordinarie di vario genere legate alla gestione degli edifici scolastici. Altro capitolo di primo piano è quello riservato al piano dell'offerta formativa.

“Il piano, sostenuto dai fondi regionali, attraverso il piano educativo zonale Pez, e in parte dalla risorse comunali provenienti da vari settori tra cui educativo, sociale, lavori pubblici, ambiente, sviluppo economico, nasce dalla volontà di attuare una progettazione integrata, condivisa tra ente e scuola”. E' l'assessore alla Pubblica Istruzione Marina Baretta per l'Unione comunale ad averlo illustrato alcuni giorni fa alle famiglie e al personale scolastico. “Per noi è fondamentale – spiega l'assessore Baretta - implementare il piano dell'offerta formativa con risorse destinate a finanziare progetti e obiettivi formativi mirati, l'obiettivo è raccontare, valorizzare e diffondere nelle scuole la conoscenza della nostra nostra terra e della nostra identità, contemplandola in tutti i suoi aspetti più veri, le origini, la memoria, i valori di pace e solidarietà, la vocazione culturale, ambientale e agricola”. Ammonta a circa 27mila euro la somma complessiva che l'Unione investe nella realizzazione di vari progetti sul tema della legalità, dei diritti umani, sul viaggio della memoria che ogni anno coinvolge gli studenti della scuola media, sull'attività motoria, sulle iniziative educative all'interno dell'osservatorio astronomico, sul museo di arte contadina. Alcuni fondi sono destinati alla continuità educativa, ai matineé a teatro e al cinema e al progetto Olio della mia terra. “Contiamo nella continua e stretta collaborazione con tutta la scuola – continua l'assessore Baretta - le famiglie e le agenzie del territorio, per continuare a favorire l'educazione e l'istruzione delle ragazze e dei ragazzi delle nostre scuole”.

“Uno degli obiettivi per il 2016 è quello di potenziare la rosa dell'offerta formativa, già ampia, rivolta all'educazione dei bambini – conclude il presidente dell'Unione comunale del Chianti fiorentino David Baroncelli - la scuola è un valore importante, lo consideriamo uno degli elementi centrali delle nostre politiche; il nostro impegno per il prossimo anno è focalizzato sul contenimento delle tariffe per le famiglie, sull'azzeramento delle liste d'attesa nei nidi comunali, sulla qualità dei servizi educativi posti a modello a livello regionale, accompagnata da esperienze significative sul tema della continuità didattica che vede dialogare nidi, materne, primarie e scuole secondarie di primo grado; il 2016 sarà l'anno in cui si vedranno i frutti di importanti investimenti effettuati sulla scuola, della partecipazione sempre più consistente delle famiglie nelle attività formative, di scelte mirate da parte dell'Unione comunale che continuerà ad affiancare il percorso di crescita dei bambini, puntando alla formazione di qualità e alla costruzione del futuro di un intero territorio"

28/12/2015 16.59
Comune di Tavarnelle Val di Pesa


 
 


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