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Compiti della Polizia della Città Metropolitana e il rapporto a riguardo con la Regione Toscana, a cui sono state trasferite funzioni prima in capo alla Metrocittà, sono definiti in una convenzione biennale siglata da Angelo Bassi, consigliere delegato della Città alla Polizia, e dall'assessore regionale Vittorio Bugli. La Regione Toscana riconosce alla Città Metropolitana di Firenze un contributo finalizzato a garantire lo svolgimento dei compiti di vigilanza nell’ambito delle funzioni trasferite alla Regione.
La Città Metropolitana di Firenze assicura lo svolgimento, tramite la polizia provinciale, dei compiti di vigilanza in materia di caccia e pesca, ivi compresa la conservazione, riconsegna o distruzione dei beni sequestrati o confiscati; coordinamento operativo delle guardie venatorie volontarie e delle guardie ambientali volontarie e coordinamento della vigilanza ittica volontaria; coordinamento dei piani di abbattimento; partecipazione alle sessioni di esame per la licenza di caccia e per l'abilitazione di guardia venatoria volontaria; espletamento dei servizi di polizia stradale sulla viabilità regionale. Per le attività dalla Regione un contributo annuo di 331.889,14 e di 122.000,00 dalla Città Metropolitana.
"La convenzione - spiega Angelo Bassi - definisce in modo chiaro i rapporti tra i due enti e al tempo stesso specifica funzioni della nostra Polizia. E' un tassello che aiuta la crescita del nuovo ente e la sua identità".