MET

Si terrà a Firenze dal 23 al 27 settembre 2019 l'11th International Symposium on Digital Earth, nel prestigioso Palazzo dei Congressi. Circa 500 tra i massimi esperti internazionali sulla materia si daranno appuntamento per la prima volta in Italia per discutere delle principali tematiche relative alla iniziativa globale Digital Earth.

L’iniziativa Digital Earth è uno sforzo collaborativo tra le scienze della Terra e dello spazio e le scienze dell’informazione per osservare e prevedere fenomeni naturali e antropici attraverso una rappresentazione virtuale del nostro pianeta. La Digital Earth si propone come uno strumento per affrontare i cambiamenti globali attraverso il supporto di applicazioni avanzate su temi di grande rilevanza quali land planning, risk management, sostenibilità ambientale, Big Data per l’Osservazione della Terra.

La candidatura è stata preparata da Firenze Convention and Visitors Bureau, Firenze Fiera e il PCO Enic Meeting and Events con la supervisione scientifica della sezione di Firenze dell’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (IIA) del CNR. La sezione, coordinata dal Dott. Stefano Nativi, contribuisce da tempo alla definizione e realizzazione degli obiettivi della Digital Earth. La candidatura di Firenze è stata presentata con successo al summit di Pechino del luglio scorso dal coordinatore del comitato organizzativo locale, Dott. Paolo Mazzetti della sezione fiorentina del CNR-IIA.
Questo evento è sicuramente una conferma di come il rapporto con gli ambasciatori giochi un ruolo fondamentale e, nello specifico, è stato decisivo il coinvolgimento e il lavoro svolto dal Dott. Paolo Mazzetti e del comitato locale con la collaborazione di importanti esponenti nazionali del settore.

Il Dott. Mazzetti ha detto “Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare il congresso a Firenze, per la prima volta in Italia e, dopo molti anni, di nuovo in Europa. Questo ci permetterà di evidenziare l’importanza del contributo italiano e locale sui temi legati alle sfide poste dai cambiamenti globali. La collaborazione con il Convention Bureau e i suoi Soci è stata preziosa per riuscire a proporre l’offerta più competitiva e far in modo che il Council dell’International Society of Digital Earth votasse per questa destinazione.”